Negli ultimi mesi Zack Snyder ha fatto discutere con le sue dichiarazioni su Batman. Il regista di Justice League (2017) ha affermato che il Cavaliere Oscuro “diventa irrilevante se non uccide”, dichiarazione che va nettamente in contrasto con l’essenza del Crociato Incappucciato nei fumetti.
Nel corso di un’intervista con Letterboxd, Snyder ha rincarato la dose riflettendo su Watchmen (2009) ed evidenziando la sua opinione secondo cui i supereroi, tradizionalmente visti come esempi di virtù, sono intrinsecamente imperfetti e complessi:
Watchmen per me è come il fumetto decostruzionista definitivo. I supereroi soffrono di ansia sessuale. Sono tutti agorafobici, incestuosi, pazzi e dediti alla violenza.
Una delle idee più controverse di Snyder per Justice League (2017) prevedeva una trama in cui Batman veniva aggredito sessualmente durante la sua prigionia. Inoltre, il regista aveva immaginato una sottotrama in cui Bruce Wayne e Lois Lane avrebbero sviluppato una relazione romantica e avrebbero avuto un figlio insieme dopo la morte di Superman.
Warner Bros. ha rifiutato queste idee, ritenendole troppo inquietanti e incoerenti con le narrazioni stabilite dai personaggi.