X-Men, Russell Crowe ha suggerito il nome di Hugh Jackman per il ruolo di Wolverine: “Non mi assomigliava.”
Il primo film degli X-Men diretto da Bryan Singer, insieme alla trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, ha contribuito al successo del genere dei cinecomics per come lo conosciamo oggi, gettando inevitabilmente le basi per la nascita del Marvel Cinematic Universe. La pellicola, inoltre, viene ricordata ancora oggi per l’esordio del Wolverine di Hugh Jackman che, nonostante alcune differenze con la controparte fumettistica, ha convinto appieno il pubblico ed i fan dei fumetti entrando nel cuore di molti di loro fino alla conclusione del suo arco narrativo in Logan (2017). Non tutti sanno che, prima che Jackman fosse ingaggiato ufficialmente, la produzione prese in considerazione altri attori – tra cui Russell Crowe e Viggo Mortensen – per il ruolo di Wolverine.
Nel corso di un’intervista con Josh Horowitz per il podcast Happy, Sad Confused, Russell Crowe ha spiegato per quale motivo decise di non accettare la parte nella pellicola, svelando di aver rinunciato alla proposta per via della chiara somiglianza estetica tra Wolverine e Hugh Jackman:
“Sì ma ho anche suggerito il suo nome per quel ruolo. Mi mostrarono degli artwork e dei disegni e pensai ‘Non assomiglia a me. Ma vi dirò a chi assomiglia: assomiglia a Hugh Jackman.’ Ho fatto la stessa identica cosa con Buz Luhrmann. Stavano cercando un attore per ‘Australia’ e anche in quel caso dissi ‘Ok, ma questi disegni non mi fanno pensare a me. Sembra Hugh Jackman.’ Quindi sono sempre stato in grado di dire no, anche quando ero giovane. Se mi veniva proposto qualcosa che sentivo non fosse rilevante per me per quanto riguarda quello che avrei potuto dare a un ruolo, allora dicevo semplicemente no. Penso sia per questo che amo ancora il mio lavoro. Alcune persone della mia età che fanno questo lavoro sono amareggiate proprio per questo motivo. Se decidevo di accettare un lavoro e dovevo svegliarmi alle quattro del mattino, sapevo perché fossi lì. E mi andava assolutamente bene perché avevo preso quella decisione in base al personaggio da interpretare.”
Ricordiamo che X-Men (2000), diretto da Bryan Singer, vede nel cast Hugh Jackman (James “Logan” Howlett/Wolverine), Patrick Stewart (Charles Xavier/Professor X), Ian McKellen (Erik Lehnsherr/Magneto), Famke Janssen (Jean Grey), James Marsden (Scott Summers/Ciclope), Halle Berry (Ororo Munroe/Tempesta), Anna Paquin (Rogue), Rebecca Romijn (Raven Darkhölme/Mystica), Tyler Mane (Sabretooth), Ray Park (Toad) e Bruce Davison (Senatore Robert Kelly).
Questa la sinossi ufficiale:
“In un mondo futuro i bambini nascono con un fattore speciale nei geni, il fattore X, che li rende mutanti e conferisce loro poteri speciali. Il senatore Robert Kelly semina intolleranza e pregiudizio nei confronti di questi esseri scontrandondosi con il Professore Charles Xavier che cerca di fermare l’odio nei loro confronti. Per opporsi a Magneto, un mutante a cui è stata uccisa per mano dei nazisti l’intera famiglia e che ora nutre un desiderio di vendetta nei confronti dell’umanità, Xavier crea un gruppo speciale di mutanti, gli X-Men.”