Hugh Jackman ha svelato che il primo film sugli X-Men di Bryan Singer inizialmente sarebbe durato 47 minuti in più.
Il 14 luglio 2020 si è celebrato il 20º anniversario dell’uscita nelle sale americane del primo film degli X-Men diretto da Bryan Singer che, insieme alla trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, ha contribuito al successo del genere dei cinecomics per come lo conosciamo oggi, gettando le basi per la nascita dell’Universo Cinematografico Marvel.
Nel corso di una recente intervista con Collider (via Screen Rant) per promuovere il film Reminiscence, a Hugh Jackman è stato chiesto quale dei progetti a cui ha partecipato sia cambiato maggiormente in fase di montaggio. Senza esitazione, l’interprete di Wolverine ha risposto “il primo X-Men“, svelando che originariamente il film della 20th Century Fox sarebbe durato 47 minuti in più rispetto alla versione uscita al cinema:
“Probabilmente sto parlando un po’ a sproposito… Ma una settimana prima che uscisse, credo durasse 47 minuti in più. Forse sto esagerando… era parecchio. Forse una settimana prima è un’esagerazione, ma di certo… Ricordo che quando guardammo ciò che avevamo girato chiesi ‘Che ne è stato di quella scena? E di quel personaggio? Cosa?‘. Se non ricordo male, quel film dura circa 100 minuti. Era molto più lungo inizialmente, molto più lungo, quindi quella fu sicuramente una grossa sorpresa per me.”
In seguito Jackman ha ricordato i timori di Hollywood in merito alla riuscita di X-Men in un panorama cinematografico in cui i film sui supereroi erano percepiti non solo come progetti rischiosi da parte della case di produzione e non appetibili al grande pubblico ma anche come potenziale ostacolo per la carriera degli attori che vi prendevano parte:
“Ci sono state parecchie battaglie fino alla fine per farlo uscire. Ricordo che c’erano delle persone ad Hollywood che conosco, non si tratta del mio agente, né di Patrick [Stewart] né di altre persone dello studio, ma di altre due o tre che conoscevo che pensarono ‘Cavolo’. Finii di girare a febbraio e il film uscì a luglio. Mi dicevano ‘Fai in modo di trovarti un altro lavoro. Si dice in giro che il film sia un fiasco. E va bene così. Al momento tu sei il protagonista di un film di Hollywood, no? L’importante è che tu non dica che è un cinecomic. Non significa niente. Dì solo che sei il protagonista del film e almeno potrai fare altre audizioni, prova a fare qualcos’altro prima che esca e ti daranno un’altra possibilità‘. Ricordo di aver ricevuto quel consiglio, e pensai ‘Va bene, facciamo un altro provino.'”
Ricordiamo che X-Men (2000), diretto da Bryan Singer, vede nel cast Hugh Jackman (James “Logan” Howlett/Wolverine), Patrick Stewart (Charles Xavier/Professor X), Ian McKellen (Erik Lehnsherr/Magneto), Famke Janssen (Jean Grey), James Marsden (Scott Summers/Ciclope) Halle Berry (Ororo Munroe/Tempesta), Anna Paquin (Rogue), Rebecca Romijn (Raven Darkhölme/Mystica), Tyler Mane (Sabretooth), Ray Park (Toad) e Bruce Davison (Senatore Robert Kelly).
SINOSSI
“In un mondo futuro i bambini nascono con un fattore speciale nei geni, il fattore X, che li rende mutanti e conferisce loro poteri speciali. Il senatore Robert Kelly semina intolleranza e pregiudizio nei confronti di questi esseri scontrandondosi con il Professore Charles Xavier che cerca di fermare l’odio nei loro confronti. Per opporsi a Magneto, un mutante a cui è stata uccisa per mano dei nazisti l’intera famiglia e che ora nutre un desiderio di vendetta nei confronti dell’umanità, Xavier crea un gruppo speciale di mutanti, gli X-Men.”