X-Men, Hugh Jackman ha raccontato un grave retroscena sulle riprese del primo film: “Ho infilzato il braccio di una stuntwoman.”
Il primo film degli X-Men diretto da Bryan Singer, insieme alla trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, ha contribuito al successo del genere dei cinecomics per come lo conosciamo oggi, gettando inevitabilmente le basi per la nascita del Marvel Cinematic Universe. La pellicola, inoltre, viene ricordata ancora oggi per l’esordio del Wolverine di Hugh Jackman che, nonostante alcune differenze con la controparte fumettistica, ha convinto appieno il pubblico ed i fan dei fumetti entrando nel cuore di molti di loro fino alla conclusione del suo arco narrativo in Logan (2017). Non tutti sanno, tuttavia, che durante la realizzazione vennero utilizzati dei veri artigli di metallo che resero le riprese molto più… pericolose.
Nel corso di una recente intervista con CNN, Hugh Jackman ha ricordato la sua esperienza sul set di X-Men, raccontando un agghiacciante aneddoto riguardante i suoi artigli. Durante le riprese del terzo atto del film ambientato nei pressi della Statua della Libertà, l’attore australiano ferì gravemente la controfigura di Rebecca Romijn (interprete di Mystica) con gli artigli del mutante canadese:
“Sai, mentre guardavamo quella clip mi è venuto in mente che durante quel combattimento infilzai la controfigura di Mystica. Inizialmente gli artigli erano davvero di metallo, non so come abbiano fatto a pensare una cosa del genere. Ed erano realmente affilati. Facevo pratica a casa perché avrei dovuto fare un sacco di combattimenti e usavo questi artigli di venti centimetri per fare pratica. Mi sono anche ferito spesso alle cosce. Ho ancora le cicatrici sulle cosce. E in quella scena in particolare, dimenticò di spostare il suo braccio e la infilzai letteralmente. Andò così in profondità nel suo braccio. Non lo dimenticherò mai. Ero pietrificato. Avevo appena pugnalato una persona per la prima volta in vita mia. Il sangue stava zampillando dalla ferita, poi lei si guardò il braccio e disse ‘Sono stata trafitta da Wolverine!’. Il suo braccio era blu e rosso, e colava tutto giù. Ma era una stuntwoman, ed è molto più resistente di me. E quell’episodio fu motivo di vanto per lei.”
In una precedente intervista con Entertainment Weekly, Jackman definì gli artigli delle vere e proprie “macchine assassine“, aggiungendo di aver perso il conto di quante persone avesse trafitto inavvertitamente oltre a sé stesso. Nel tentativo di prevenire eventuali incidenti, infatti, l’attore si esercitava spesso con gli artigli nel dietro le quinte e per conto suo ma il risultato non era poi tanto diverso: “Ho parecchie cicatrici sulle cosce, e non è una cosa molto bella. Mi sono avvicinato ad alcune aree sensibili, ma va tutto bene.”
Trovare delle alternative più sicure per gli artigli del mutante canadese non fu affatto facile per la Fox, come dimostrato dai pessimi artigli in CGI visti in X-Men le origini: Wolverine (2009). Per questo motivo, gli artigli furono ridisegnati per Wolverine – L’immortale (2013) di James Mangold in cui vennero utilizzati diverse tipologie di artigli – di plastica, di gomma e di metallo – in base alla sequenza e all’azione mantenendo al contempo la CGI.
Ricordiamo che X-Men (2000), diretto da Bryan Singer, vede nel cast Hugh Jackman (James “Logan” Howlett/Wolverine), Patrick Stewart (Charles Xavier/Professor X), Ian McKellen (Erik Lehnsherr/Magneto), Famke Janssen (Jean Grey), James Marsden (Scott Summers/Ciclope) Halle Berry (Ororo Munroe/Tempesta), Anna Paquin (Rogue), Rebecca Romijn (Raven Darkhölme/Mystica), Tyler Mane (Sabretooth), Ray Park (Toad) e Bruce Davison (Senatore Robert Kelly).
Questa la sinossi ufficiale:
“In un mondo futuro i bambini nascono con un fattore speciale nei geni, il fattore X, che li rende mutanti e conferisce loro poteri speciali. Il senatore Robert Kelly semina intolleranza e pregiudizio nei confronti di questi esseri scontrandondosi con il Professore Charles Xavier che cerca di fermare l’odio nei loro confronti. Per opporsi a Magneto, un mutante a cui è stata uccisa per mano dei nazisti l’intera famiglia e che ora nutre un desiderio di vendetta nei confronti dell’umanità, Xavier crea un gruppo speciale di mutanti, gli X-Men.”