In un intervista per Yahoo!, Bryan Singer ha parlato di X-Men: Apocalypse, in particolare dei personaggi più amati e sopratutto dei costumi che saranno indossati da loro nel lungometraggio, sottolineando anche che, i poteri dei nostri eroi saranno mostrati in maniera diversa rispetto al passato e verrà lasciato molto spazio all’ azione, il tutto coperto da un’ atmosfera epica e apocalittica.
Ecco quello che ha detto del villain principale:
“Apocalypse è un personaggio molto interessante. X-Men ha sempre al centro una battaglia tra mutanti e umani. Questo è un po’ diverso, affronta il concetto di mutazioni antiche, divinità e uomini. Parla di tematiche globali. Apocalypse non compie differenze tra esseri umani e mutanti, solo tra deboli e forti. Ed è per questo che come personaggio è così irresistibile“.
“Questi sono personaggi molto diversi da come erano nei primi tre film di X-Men. Stanno vivendo un periodo delle loro vite in cui sono all’opposto di quello che potrebbero diventare. Quello è entusiasmante per me, prendere i personaggi che ho delineato così tanti anni fa e modificarli completamente per mostrare come si sono evoluti e i loro inizi“.
Infine, parlando dei costumi:
“Gli X-Men sono una specie di team da combattimento, quindi si è sempre cercato di essere realistici e mostrarli in azione con uniformi da battaglia, costumi adatti a volare, cose di questo tipo. In X-Men: l’inizio, che ho prodotto e di cui ho scritto la storia, abbiamo ripreso i colori originali dei costumi dei fumetti del 1963. Direi che in X-Men: Apocalypse c’è la possibilità – senza svelare nulla – di poter riavvicinarsi a quello che il pubblico è interessato a vedere. So che è qualcosa per cui io provo interesse, ho semplicemente sempre voluto realizzarli nel modo giusto“.