È disponibile su Disney+ tutta la prima stagione di X-Men ’97, la serie prodotta da Marvel Animation revival della storica serie animata degli anni ’90, che ha conquistato critica e pubblico posizionandosi come il prodotto dei Marvel Studios con le recensioni più alte di sempre.
Nel finale, compare anche Re T’Chaka, che ha un dialogo con il presidente degli Stati Uniti.
Questo però crea un errore di continuity con l’universo animato Marvel, noto anche come Terra 534834, condiviso tra tutte le serie animate uscite negli anni ’90 (X-Men, Spider-Man, Hulk, Fantastici Quattro etc.).
Nella serie animata sui Fantastici Quattro (episodio 7 della stagione 2) viene rivelato con alcuni flashback che Re T’Chaka è stato ucciso da Ulysses Klaw, lasciando il ruolo della Pantera Nera a suo figlio T’Challa.
Anche se il flashback non è datato, la serie sui Fantastici Quattro è ambientata tra il 1994 ed il 1995, quindi la presenza di T’Chaka nel 1997 è impossibile.
A questo punto, X-Men ’97 potrebbe aver fatto una retcon, oppure non è stata tenuta in considerazione la serie sui Fantastici Quattro?
Nel corso di un’intervista con ComicBook.com, il regista Jake Castorena ha spiegato la decisione presa da Marvel, dichiarando:
Per quanto mi riguarda, il principale motivo è dato dall’ambientazione negli anni ’90. Se T’Challa fosse l’erede legittimo e appartenesse più alla nostra epoca, significa che durante il periodo in cui si svolgono gli eventi della serie, sarebbe stato ancora un ragazzino.
E anche se è una sorta di retcon… sì, in base alle serie degli anni ’90 dei Fantastici Quattro… credo che fossero proprio i Fantastici Quattro ad avere T’Challa. Quello a cui abbiamo assistito, dunque, si svolgerebbe prima che T’Chaka venisse assassinato. Questo è l’aspetto migliore del nostro sandbox e dei molteplici universi. Per noi, sembrava semplicemente giusto avere T’Chaka.