Sono disponibili su Disney+ i primi due episodi di X-Men ’97, la serie animata prodotta da Marvel Animation revival alla serie degli anni ’90 (trasmessa in Italia con il titolo Insuperabili X-Men).
Durante un’intervista con CBR, J.P. Karliak (attore che presta la voce di Morph) ha risposto alle critiche rivolte alla scelta di renderlo un personaggio non binario (cioè che non si identifica né in un uomo né in una donna):
Sono un attivista queer. Gestisco un’organizzazione no-profit che sostiene la rappresentanza queer. Ho anche co-fondato un’organizzazione per la registrazione degli elettori. So cosa sta succedendo nel mondo, soprattutto a livello politico, quindi no, non mi ha sorpreso affatto.
Penso che quello che ho apprezzato di più sia stata la reazione negativa alle persone che chiedevano: ‘Hai guardato gli X-Men?’, e le risposte erano solo: ‘Conosci il motivo per cui sono stati creati e di cosa trattano? Te ne sei dimenticato?’ Mi ha rassicurato. Non mi sono offeso per nulla di ciò che qualcuno ha pubblicato, per quanto ci abbiano provato.
C’era un articolo che mi definiva un attivista queer radicale ed elencava l’insidiosa dichiarazione di intenti della mia organizzazione, Queer Vox. Parola per parola di ciò che era sul sito web. Ho commentato: ‘Non ci sono bugie qui, grazie per la pubblicità!’
Anche la sceneggiatrice Julia Lewald ha commentato la vicenda:
Infine, Eric Lewald (creatore della serie degli anni ’90) ha portato come esempio la resurrezione di Morph nella seconda stagione quando, dopo essere tornato in vita, si trasforma in Rogue, Tempesta e Jean Grey per vendicarsi: