Online nuovi dettagli sul licenziamento di Beau DeMayo da X-Men ’97, ha molestato lo staff con foto seminudo?
A marzo è arrivata una notizia del tutto inaspettata: Beau DeMayo, creatore e showrunner della serie animata X-Men ’97, è stato licenziato dai Marvel Studios e non tornerà per le future stagioni (anche se ha già scritto la seconda, che è stata rimaneggiata da Marvel Animation).
Nella notte tra giovedì e venerdì, Beau DeMayo ha rotto il silenzio sulla vicenda, spiegando di aver vissuto tanti eventi disturbanti durante la lavorazione della serie, culminati con il licenziamento.
Inoltre, per via di un post che ha pubblicato per celebrare il Gay Pride (un’illustrazione dove indossa il costume di Ciclope), Marvel lo ha addirittura rimosso dai credits della seconda stagione di X-Men ’97, che ha scritto interamente prima del licenziamento.
In risposta a queste accuse, Marvel ha rilasciato un comunicato ufficiale, spiegando di aver indetto una indagine interna sugli atteggiamenti di DeMayo, licenziato a causa della “natura eclatante dei risultati ottenuti”.
Inoltre, The Hollywood Reporter e Variety hanno riportato che state scoperte prove di cattiva condotta sessuale.
Nelle ultime ore, l’insider Jeff Sneider (il primo ad aver anticipato il casting di Robert Downey Jr. come Dottor Destino) ha riportato altri retroscena relativi al licenziamento ed alla sua cattiva condotta sessuale.
Al momento si tratta soltanto di accuse riportate dall’insider, non ancora confermate ufficialmente da Marvel.
Secondo l’insider, DeMayo ha inviato ai membri dello staff di X-Men ’97, anche ai più giovani, foto di sé stesso seminudo mentre ricreava delle pose suggestive da eroe come fonte di ispirazione per i vari personaggi della serie.
Marvel ha intimato allo showrunner di smetterla, ma quest’ultimo ha continuato a farlo.
Inoltre, sempre secondo l’insider, ha molestato in svariate occasioni un’assistente di produzione, comportandosi in modo “emotivamente e fisicamente abusivo” con i membri dello staff.
Al momento non ci sono ancora conferme effettive, ma anche diversi insider e reporter hanno rilanciato l’informazione di Sneider.