L’attore leggendario interprete del Green Goblin, parla di un progetto futuro che non può anticipare. Si riferirà al ritorno sull’aliante?
Se c’è un’interprete che ha contribuito a rendere immortale il mito di Spider-Man al cinema, questo è senza ombra di dubbio Willem Dafoe, interprete di Norman Osborn e del Green Goblin nell’intera trilogia su Spider-Man diretta da Sam Raimi (prima da villain, poi come spettro nella mente del figlio). L’attore si è più volte espresso sul ruolo, parlando del grande divertimento nell’interpretare il Goblin, di quanto sia stato interessante vestire i panni del tormentato Norman Osborn, e di quanto sia felice di aver potuto lavorare con il team della trilogia. E nonostante siano passati ormai anni dall’ultima apparizione dell’attore nel ruolo di Goblin, in tempi relativamente recenti, ci sono stati rumor che hanno indicato un possibile ritorno.
I rumor si riferiscono ovviamente a Spider-Man: No Way Home, il nuovo film sull’Arrampicamuri interpretato da Tom Holland, con Electro interpretato nuovamente da Jaime Foxx, il quale aveva già vestito i panni del villain in The Amazing Spider-Man 2 (specificando che questa volta non sarebbe stato blu), Alfred Molina come Dottor Octopus, con tanto di conferma da parte dell’attore che la versione da lui interpretata sarà la stessa vista in Spider-Man 2 di Sam Raimi, accompagnato dalla presenza del Dottor Strange di Benedict Cumberbatch, il quale sarà protagonista del nuovo film diretto dal succitato Raimi: Doctor Strange in the Multiverse of Madness (che tradotto significa “Doctor Strange nel Multiverso della Pazzia“).
Ci sono poi rumor sulla vicenda, secondo i quali nel film farà addirittura la sua comparsa Charlie Cox nel ruolo di Daredevil, passando persino ad un possibile ritorno dalle rispettive dimensioni alternative, di Tobey Maguire ed Andrew Garfield nei panni dei Peter Parker/Spider-Man che già abbiamo visto in passato nei film del succitato Sam Raimi ed in quelli di Mark Webb, idea che è persino stata “confermata” in un passaggio all’interno di un articolo dell’autorevole testata Variety, la quale ha in seguito modificato quel segmento senza alcuna spiegazione, ed arrivando alla voce tra le più assurde (ma supportata da delle fonti solitamente molto affidabili), ovvero la possibile formazione di un team di Sinistri Sei del multiverso, ovvero una squadra di villain provenienti dai film precedenti, tra cui si dice che dovrebbe figurare proprio il Goblin di Dafoe.
L’attore ovviamente non si è espresso sulla questione, ma ha recentemente rilasciato una dichiarazione, in un’intervista con Collider, che suggerisce l’arrivo di un progetto misterioso:
Willem Dafoe was ask what films he had filmed this year during his interview with @Collider
He talked about how he filmed "Inside" then said "The other things I been doing lately I prefer to wait till we're ready for them to come out" pic.twitter.com/TOlmRkrOIi
— Spider-Man News (@SpiderMan_Newz) June 19, 2021
Per quanto riguarda le altre cose a cui ho lavorato di recente, preferisco aspettare finché non saremo pronti a parlarne pubblicamente.
Ovviamente si tratta di un riferimento molto ambiguo, ma l’attore è sempre stato generalmente aperto per quanto riguarda i suoi progetti, per non parlare del fatto che ha ben sette film a cui ha lavorato in arrivo, la maggior parte dei quali in pre-produzione e post-produzione, ma generalmente tutti pubblici (The French Dispatch of the Liberty, Kansas Evening Sun, The Card Counter, Nightmare Alley, The Northman, Inside, Poor Things e Tropico), ed è quindi singolare sentir parlare di un progetto segreto, proprio nel periodo in cui si sa così poco riguardo a Spider-Man: No Way Home, eccetto ciò che viene fortemente supportato dai vari insider.
Per adesso si tratta di pura e semplice speculazione, ma solo il tempo ci saprà dire se avrà avuto un senso.