[UPDATE: Deadline ha confermato definitivamente la notizia]
Stando a quanto spiegato da diversi report, Warner Bros. ha già cancellato la serie su Swamp Thing.
Il 31 maggio in America ha fatto il suo esordio sulla piattaforma streaming DC Universe la quarta produzione originale dopo Titans, Young Justice 3 e Doom Patrol: una serie dedicata a Swamp Thing prodotta da James Wan vietata ai minori e e ispirata alle storie di Alan Moore.
I fan hanno apprezzato il primo episodio, la critica ha accolto in maniera del tutto positiva la serie, che ha raggiunto il 92% di recensioni positive…ma questo non è bastato per la Warner Bros., che stando a quanto sostengono diversi report ha deciso di cancellarla e non realizzare la seconda stagione!
I dirigenti WarnerMedia/AT&T non hanno apprezzato la direzione dello show, ma sembra che non ci siano stati problemi di budget o di performance (chi ha visto la serie, ha lodato le varie interpretazioni). Crew e cast sono stati avvisati della decisione della dirigenza in nottata, ma la prima stagione continuerà ad andare in onda su DC Universe come previsto inizialmente.
La stessa WarnerMedia ha deciso di tagliare il numero di episodi da 13 a 10 alcuni mesi fa dopo alcune divergenze creative sul destino di DC Universe. L’azienda ha infatti in programma di lanciare una piattaforma streaming molto più vasta, con produzioni originali e contenuti di TNT, HBO, TBS e Warner Bros., che potrebbe quindi “inglobare” DC Universe, vista come una piattaforma di nicchia. Al momento questo servizio streaming non è stato ancora annunciato, ma ci sono continue discussioni in merito.
Ancora una volta, la Warner vuole competere con Disney, questa volta nel mondo delle piattaforme di streaming. L’annuncio di Disney+ di Aprile, in una conferenza di ben 4 ore, ha impressionato sia Hollywood che Wall Street…riuscirà la Warner ad avere un risultato simile?
Tornando a Swamp Thing, la sensazione è che la serie sia stata cancellata principalmente a causa delle problematiche interne alla Warner Bros., che sta riorganizzando il suo servizio di streaming per ottimizzare i costi ed offrire un maggior numero di contenuti. Cosa ne sarà di DC Universe? Presto per dirlo con certezza.
Al momento la Warner Bros. non ha ancora commentato ufficialmente la notizia, quindi vi invitiamo a prendere le dovute cautele.