In questo speciale abbiamo analizzato tutti gli easter egg, i riferimenti e le curiosità presenti nel finale di stagione di WandaVision.
ATTENZIONE: LO SPECIALE CONTIENE SPOILER SULL’EPISODIO FINALE DI WANDAVISION
Questa mattina è stato rilasciato sulla piattaforma di streaming Disney+ il nono ed ultimo episodio di WandaVision, la prima serie prodotta dai Marvel Studios dedicata a Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany) che ha inaugurato ufficialmente la Fase 4 del Marvel Cinematic Universe. In questo speciale abbiamo analizzato gli easter egg e i riferimenti presenti nella puntata – intitolata “Finale della serie” – che potrebbero esservi sfuggiti.
IL DARKHOLD
Una delle rivelazioni più importanti del finale di WandaVision è rappresentata dall’introduzione nell’Universo Cinematografico Marvel del Darkhold. Nei fumetti il Darkhold (noto anche come il “Libro dei Peccati“) è un potente manufatto mistico creato dal demone Chthon contenente tutta la conoscenza sulla magia oscura e, nel corso degli anni, è apparso in numerose storie di Doctor Strange e Ghost Rider. Il libro era già stato utilizzato nella quarta stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. e nella terza stagione di Marvel’s Runaways ma il fatto che il Darkhold di WandaVision abbia un aspetto completamente diverso da quello visto in questi due show conferma che le serie prodotte in passato da Marvel Television non sono canoniche nel MCU.
DOCTOR STRANGE
Stando alle parole di Agatha Harkness (Kathryn Hahn), il potere di una Scarlet Witch supererebbe persino quello dello Stregone Supremo, titolo che nel MCU come sappiamo è ricoperto da Stephen Strange a.k.a. Doctor Strange (Benedict Cumberbatch). Avremo modo di scoprire altre informazioni sulla Magia del Caos nell’atteso Doctor Strange In The Multiverse of Madness di Sam Raimi?
IL MAGO DI OZ
Dopo aver usato la sua telecinesi per colpire Agatha con un’auto – strategia già utilizzata contro Tony Stark/Iron Man (Robert Downey Jr.) in Captain America: Civil War dei fratelli Russo – Wanda, stupita, trova solo gli stivali della villain tra i rottami. Si tratta di un simpatico riferimento alla morte della Strega dell’Ovest ne Il Mago di Oz. Una trasposizione del romanzo, Il grande e potente Oz (2013), era già stata citata nel terzo episodio della serie.
DOTTIE
Sin dal rilascio dei primi due episodi della serie si è fatto un gran parlare dell’identità di Dottie Jones, la vicina di Wanda e Visione interpretata da Emma Caulfield Ford (Buffy l’ammazzavampiri). Malgrado in molti avessero ipotizzato che Dottie potesse essere Mephisto, Arcanna Jones o Amora l’Incantatrice, Dottie si è rivelata essere Sarah, un’altra cittadina di Westview sotto il controllo di Wanda.
EVAN PETERS
Come avevamo ipotizzato sin dalla sua prima apparizione nel quinto episodio, il Pietro Maximoff a.k.a. Quicksilver interpretato da Evan Peters non è legato al Multiverso e non proviene dalla saga cinematografica degli X-Men della 20th Century Fox. In una scena dell’episodio, infatti, scopriamo che Agatha controllava un ragazzo chiamato Ralph Bohner tramite una collana incantata. Il personaggio non ha un corrispettivo nei fumetti Marvel ma, a giudicare dalla foto, sembra che Ralph Bohner nel MCU sia un aspirante attore.
LA VISIONE BIANCA
“Io sono Visione.”
All’interno della libreria di Westview, Visione discute con la Visione bianca del paradosso della Nave di Teseo, un esperimento mentale della metafisica atto a stabilire l’effettiva persistenza nel tempo dell’identità originaria di un oggetto o di un individuo. A questo punto, Visione aiuta la sua controparte bianca ad accedere ai dati della sua vita precedente tramite la modifica del chip situato sulla fronte installato dallo S.W.O.R.D. per controllarlo. Non è chiaro al momento che fine abbia fatto la Visione bianca dopo essere volato via ma sembra che il percorso di Paul Bettany nel MCU non si sia ancora concluso.
I RICORDI DI VISIONE
Tra i tanti flashback del passato di Visione nel Marvel Cinematic Universe possiamo riconoscere alcune scene di Avengers: Age of Ultron, di Captain America: Civil War e di Avengers: Infinity War, tra cui la morte del sintezoide per mano di Thanos.
L’INGEGNERE AEROSPAZIALE
Nelle ultime settimane i fan hanno formulato numerose teorie sulla vera identità del misterioso ingegnere aerospaziale menzionato più volte da Monica Rambeau in WandaVision. Nonostante in molti pensassero che l’ingegnere fosse Adam Brashear/Blue Marvel, Reed Richards/Mr. Fantastic o addirittura Hank McCoy/Bestia, il contatto che ha fornito a Monica il rover spaziale nel settimo episodio è stato il Maggiore Goodner (Rachael Thompson). Alcuni attendevano con ansia il finale dello show nella speranza che venisse mostrato il vero ingegnere aerospaziale ma, come accade spesso in questo settore, si tende a fare molto rumore per nulla.
I POTERI DI WANDA
Durante lo scontro finale con Agatha, Wanda utilizza i propri poteri di manipolazione mentale per far rivivere alla strega i suoi ricordi sulla falsa riga di quanto fatto sulla maggior parte dei membri dei Vendicatori in Avengers: Age of Ultron di Joss Whedon. Sfortunatamente, tuttavia, il suo trucchetto non si è rivelato altrettanto efficace su una vera strega.
SPECTRUM
Mentre Wanda e Agatha si affrontano, Monica Rambeau prova a salvare Billy e Tommy da Tyler Hayward (Josh Stamberg) e dagli agenti dello S.W.O.R.D. Grazie alla scena in cui viene attraversata dai proiettili, scopriamo che Monica ha ottenuto anche la capacità di assorbire l’energia cinetica degli oggetti, proprio come nell’Universo Marvel fumettistico.
SCARLET WITCH
Nel momento in cui manifesta i suoi pieni poteri, la protagonista sfoggia per la prima volta il suo costume da Scarlet Witch. Il design del costume, inoltre, è ispirato palesemente a quello utilizzato da Wanda nel corso di Uncanny Avengers e, in particolare, a quello apparso nell’acclamata run a fumetti sul personaggio scritta da James Robinson.
AGNES
Nel finale dell’episodio Wanda ritrasforma Agatha Harkness in Agnes, conferendole il ruolo della “vicina ficcanaso” che la villain ha interpretato sin dall’inizio della serie. La domanda ora è: rivedremo Agatha in futuro? E c’è la possibilità che si redima e aiuti Wanda a controllare i suoi poteri come nei fumetti della Casa delle Idee?
LA SKRULL
Nella prima scena dopo i titoli di coda un’agente dello S.W.O.R.D. invita Monica a recarsi nel cinema di Westview. Una volta dentro, tuttavia, Monica scopre che la donna è in realtà una Skrull – ossia la razza di alieni mutaforma introdotta in Captain Marvel – inviata sulla Terra da un “vecchio amico” di sua madre, chiaro riferimento a Nick Fury (Samuel L. Jackson). Anche se al momento non ne abbiamo la certezza, è molto probabile che questa scena si ricolleghi a Captain Marvel 2 o alla serie Secret Invasion, di cui avevamo avuto i primi accenni sin dalla scena finale di Spider-Man: Far From Home.
E ORA…?
Nella seconda scena post-credits vediamo Wanda in una remota località di montagna – magari il Monte Wundagore? – mentre la sua proiezione astrale (abilità che abbiamo visto finora solo in Doctor Strange), intenta a studiare il Darkhold, sente la voce di Billy e Tommy. Cosa accadrà ora? Wanda troverà un modo per ricongiungersi ai suoi figli? Magari aprendo un varco in un altro universo o rivolgendosi allo Stregone Supremo?
La serie, creata da Jac Schaeffer (sceneggiatrice di Captain Marvel e di Black Widow) a partire da un’idea del presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, vede nel cast Elizabeth Olsen e Paul Bettany nei panni di Wanda Maximoff/Scarlet Witch e Visione, Kathryn Hahn (Agatha Harkness), Teyonah Parris (Monica Rambeau), Kat Dennings (Darcy Lewis), Randall Park (Jimmy Woo), Evan Peters (Pietro Maximoff/Quicksilver) e Josh Stamberg (Tyler Hayward).
SINOSSI
“WandaVision, in arrivo su Disney+ il 15 gennaio 2021, è la prima serie Marvel Studios che continua a espandere l’Universo Cinematografico Marvel. Wanda Maximoff e Visione sono due individui dotati di super poteri che conducono vite di periferia idealizzate, ma iniziano a sospettare che ogni cosa non sia come sembra.”