Il regista di WandaVision ha spiegato per quale motivo Billy e Tommy Maximoff non sono diventati più grandi come nei fumetti.
ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU WANDAVISION
Lo scorso venerdì ha debuttato su Disney+ l’ultimo episodio di WandaVision, la prima serie prodotta dai Marvel Studios incentrata su Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany) che ha inaugurato la Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel. Lo show, a metà tra le sitcom che hanno fatto la storia della televisione americana e un film del MCU, ha scavato a fondo nel passato traumatico di Wanda in vista del ritorno del personaggio in Doctor Strange In The Multiverse of Madness di Sam Raimi.
Nel corso di una recente intervista concessa a Entertainment Tonight, il regista di WandaVision Matt Shakman ha parlato del coinvolgimento di Julian Hilliard e Jett Klyne (gli interpreti di Billy e Tommy Maximoff), svelando di aver cercato di emulare la sua esperienza da attore sul set della sitcom Just the Ten of Us (Dieci sono pochi):
“Sono profondamente empatico avendo vissuto un’esperienza simile… So come ci si sente… e quindi ho provato a renderlo il più divertente e confortevole possibile. Ricordo come ci si sentiva attorno a registi che ammiravo e ricordo il tono che crearono quando ero un bambino, e volevo provare a creare un tono simile.”
“È la regola dell’improvvisazione. Sì e. Non esiste un no. È più un ‘Proviamo questo, proviamo quello’. Penso che questo funzioni a prescindere dal fatto che tu stia lavorando con un attore di 70 o 80 anni e con un attore di 10 anni. Tutti hanno bisogno di avere il permesso di provare le cose.”
Parlando di Billy e Tommy, invece, il regista ha spiegato di non aver fatto crescere i gemelli come le loro controparti fumettistiche – ossia Wiccan e Speed – per dare la possibilità al pubblico di conoscere meglio le giovani versioni dei personaggi e i loro interpreti:
“Volevamo che mantenessero quell’età. Wanda ovviamente ha perso i primi 10 anni della loro vita, che sono trascorsi molto velocemente. Quindi non volevamo privarla di altro tempo con loro.”
“Avevamo così poco screen time con i Billy e Tommy di 10 anni che abbiamo deciso di approfittare di ciò che avevamo fatto per conoscerli meglio come persone. C’è così tanta innocenza lì. Penso che far crescere i gemelli ancora una volta sarebbe stato ingiusto nei confronti di quegli attori e di quei personaggi.”
Ricordiamo che WandaVision, creata da Jac Schaeffer (sceneggiatrice di Captain Marvel e di Black Widow) a partire da un’idea del presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, vede nel cast Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Paul Bettany (Visione), Kathryn Hahn (Agatha Harkness), Teyonah Parris (Monica Rambeau), Kat Dennings (Darcy Lewis), Randall Park (Jimmy Woo), Evan Peters (Pietro Maximoff/Quicksilver) e Josh Stamberg (Direttore Tyler Hayward).
SINOSSI
“WandaVision, in arrivo su Disney+ il 15 gennaio 2021, è la prima serie Marvel Studios che continua a espandere l’Universo Cinematografico Marvel. Wanda Maximoff e Visione sono due individui dotati di super poteri che conducono vite di periferia idealizzate, ma iniziano a sospettare che ogni cosa non sia come sembra.”