Il colore della magia di alcuni personaggi del MCU ha vincolato il lavoro degli addetti agli effetti visivi di WandaVision.
Questo mese ha debuttato su Disney+ l’ultimo episodio di WandaVision, la prima serie prodotta dai Marvel Studios incentrata su Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany) che ha inaugurato la Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel. Lo show, a metà tra le sitcom che hanno fatto la storia della televisione americana e un film del MCU, ha scavato a fondo nel passato traumatico di Wanda in vista del ritorno del personaggio in Doctor Strange In The Multiverse of Madness di Sam Raimi.
Nel corso di una recente intervista con Polygon, il supervisore degli effetti visivi di WandaVision Ralph Maiers ha parlato del suo lavoro sulla serie e del suo approccio alla realizzazione dei poteri di Wanda Maximoff e di Agatha Harkness, spiegando che il processo dietro alla creazione della magia ha richiesto parecchio tempo e la collaborazione tra più case di produzione di VFX:
“In realtà ha richiesto diversi mesi, abbiamo provato diverse cose. La Industrial Light and Magic ne stava facendo alcuni, e altri erano gestiti da altri produttori di VFX. Perciò è stata una specie di impollinazione incrociata tra tutti noi, il tutto supervisionato da Tara [DeMarco]. Diceva sempre ‘Questo è lo standard dell’Universo Marvel per questo’ per l’aspetto di alcune cose.”
“Agatha [Harkness] non aveva una magia pre-esistente nel MCU. Tara disse che doveva essere simile alla magia delle altre streghe, che lei chiamava ‘wiggly-woo’. Dovevamo attenerci a quel mondo, ma era necessario che fosse un po’ più dark e spaventosa, più diretta e filamentosa. Ci sono voluti tra i tre e i quattro mesi per arrivare al risultato finale, abbiamo provato diverse cose.”
“Tara è stata strumentale per fare in modo che tutti fossimo collegati da questo punto di vista. Ci dicevano cosa stesse facendo la ILM, o chiunque altro stesse lavorando ad una sequenza. Fortunatamente per noi, avevano già fatto i nostri compiti a casa. Abbiamo guardato i primissimi film, quindi non abbiamo avuto molti problemi nel coordinare ciò che stavamo facendo. […] In Age of Ultron, gli effetti della sua magia tendono quasi all’arancione. Ma per questa serie volevano avvicinarsi un po’ di più ad Agatha. L’obiettivo era di avvicinarle a quel mondo. Per questo abbiamo reso la magia di Wanda più filamentosa.”
Nonostante la libertà creativa concessagli dai Marvel Studios, tuttavia, Maiers ha spiegato che lo studio ha fornito delle linee guida specifiche al suo team per la rappresentazione della magia in WandaVision per distinguerla da quella di altri personaggi del MCU come Doctor Strange, Loki ed Hela:
“C’è una palette cromatica specifica nell’Universo Marvel, e dovevamo stare molto attenti a non ‘impollinare’ il colore. Abbiamo fatto alcuni test per cercare di stare alla larga dal rosso, perché quello è il mondo di Scarlet Witch, e dal viola, perché è il mondo di qualcun altro. Dovevamo utilizzare un porpora molto scuro. E quello è diventato il colore di Agatha. Ed ora i colori che abbiamo utilizzato saranno inseriti nell’Universo Marvel, [Agatha] li possiede. Essendo i creatori di questa storia di origini, era necessario che fossimo noi a stabilire il colore.”
Ricordiamo che WandaVision, creata da Jac Schaeffer (sceneggiatrice di Captain Marvel e di Black Widow) a partire da un’idea del presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, vede nel cast Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Paul Bettany (Visione), Kathryn Hahn (Agatha Harkness), Teyonah Parris (Monica Rambeau), Kat Dennings (Darcy Lewis), Randall Park (Jimmy Woo), Evan Peters (Pietro Maximoff/Quicksilver) e Josh Stamberg (Direttore Tyler Hayward).
SINOSSI
“WandaVision, in arrivo su Disney+ il 15 gennaio 2021, è la prima serie Marvel Studios che continua a espandere l’Universo Cinematografico Marvel. Wanda Maximoff e Visione sono due individui dotati di super poteri che conducono vite di periferia idealizzate, ma iniziano a sospettare che ogni cosa non sia come sembra.”