Ruben Fleischer parla di Venom, in uscita ad ottobre 2018.
Nel corso di una recente intervista con USA Today, il regista Ruben Fleischer ha parlato delle sue fonti d’ispirazioni per il film su Venom, in uscita ad ottobre del prossimo anno.
Fleischer ha infatti spiegato aver preso spunto dal classico Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis, ma anche ai romanzi di Robert Louis Stevenson, tra cui ovviamente Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde e di tutti gli adattamenti cinematografici che ne conseguono:
Nel più classico dei temi di Dr. Jekyll e Mr. Hyde, lui [Venom] è il vero Hyde. In questo caso, decapiterà persone e mangerà i loro cervelli.
Il regista ha quindi descritto il film come un vero e proprio body horror, sottogenere del genere horror in cui i sentimenti di orrore e paura nello spettatore vengono suscitati attraverso la rappresentazione di deformità fisiche del corpo, aggiungendo:
Eddie è l’ospite inconsapevole di un simbionte alieno che lo trasforma in un antieroe spaventoso e terrificante.
Questo si ricollega ad alcune dichiarazioni dello scorso anno da parte del regista ed del presidente di Columbia Pictures, che hanno spiegato di essersi ispirati a due dei pionieri di questo sottogenere, David Cronenberg e John Carpenter.
Infine, concentrandosi sulle tonalità, Fleischer ha spiegato che ha cercato di bilanciare l’humor con le scene più horror, per cercare di rappresentare al meglio la natura di Venom: