Dopo diverso tempo dal suo annuncio, abbiamo potuto finalmente vedere qualcosa della nuova serie della DC.
I Titans sono un gruppo storico per l’universo DC. Dalla loro prima formazione come Giovani Titani in cui il gruppo era costituito dagli aiutanti dei supereroi, arrivando al loro stato post Crisi Infinita in cui hanno assunto il nome di Titans, questo gruppo ha vissuto innumerevoli avventure ed affrontato diverse minacce, passando anche per diversi media, come quello dell’animazione, in cui hanno riscosso un immenso successo con la serie Teen Titans e in seguito con la serie Young Justice che univa molti elementi di diverse generazioni dei Titans alla vera e propria squadra fumettistica Young Justice.
In questo caso però parliamo di live action, per la precisione della prima serie originale della piattaforma streaming DC Universe, denominata appunto Titans, che vedrà come protagonisti parte del team più famoso e amato che abbia mai portato il nome dei Titani, un gruppo composto da Robin, Raven, Starfire e Beast Boy, con l’unica mancanza di Cyborg per arrivare a formare il team visto nella serie animata.
Quest’oggi per la prima volta è stato rilasciato un trailer in cui abbiamo visto il gruppo in azione, ed abbiamo quindi deciso di analizzarlo e dire la nostra, mettendo in chiaro che ogni genere di giudizio per la serie non sarà dato, in quanto non c’è modo di fruirne, ma parlando solamente del trailer in sé.
Analisi del trailer
Il trailer inizia con la giovane Raven, intenta ad entrare dentro un tendone da circo in quella che sembra una sorta di dimensione metafisica, lasciando intendere che il tutto sia soltanto una visione.
Una volta dentro riusciamo chiaramente a riconoscere il circo come il luogo in cui il giovane Dick Grayson lavorava con i suoi genitori, componendo il team di acrobati dal nome: I Grayson Volanti, come chiaramente detto dalla scritta luminosa dentro il tendone.
In seguito passiamo in quello che sembra un commissariato di polizia, precisamente in quella che è presumibilmente la sala degli interrogatori, in cui vediamo un adulto Dick Grayson probabilmente divenuto poliziotto in seguito alla separazione da Batman.
Raven convinta di essere difronte a lui per una ragione, glielo dichiara apertamente chiamandolo “il ragazzo del circo”, risvegliando in Dick il ricordo della morte dei suoi genitori.
Vediamo in seguito Grayson controllare la sua attrezzatura da Robin, guardandola con un marcato disprezzo, come se vedendola ricordasse degli anni passati con Batman.
Ci troviamo poi catapultati in un vicolo, probabilmente di Gotham, dove un gruppo di criminali è probabilmente intento ad eliminare un uomo, intenzione che non arriverà a compimento, in quanto Robin farà il suo arrivo sulla scena, picchiandoli selvaggiamente, accoltellandone uno alla gola e usando l’arma di un terzo per fare fuoco. Il tutto accompagnato dalla domanda del criminale sul dove sia Batman, solo per sentirsi rispondere alla fine “Fanculo Batman“.
In seguito assistiamo alla dimostrazione delle capacità di una spaventata Raven, in cerca di aiuto da parte di Dick Grayson in quanto non propriamente consapevole di cosa le stia succedendo. Passando poi per Starfire e Beast Boy intenti a fare uso dei propri poteri, anche se nel caso di quest’ultimo il potere verrà solo brevemente accennato.
Assistiamo poi alla presentazione di Hawk e Dove, protagonisti di una delle tante scene sanguinarie che andranno velocemente a concludere il trailer, arrivando poi ad un finale in cui Raven darà sfogo delle sue capacità con un grido disperato.
Tiriamo le somme
Questo trailer ha ricevuto un’accoglienza controversa. Se da un punto di vista stilistico potrebbe essere interessante vedere i Titans in un ambiente diverso dal loro solito terreno, in generale non si nota la necessita di farlo. Il gruppo è divenuto iconico per le sue atmosfere avventurose, intriganti, a volte oscure ma non grottesche. L’idea che si ha guardando questo trailer è che si tenti di replicare l’atmosfera dark che ormai accompagna i film della DC e cosa che fanno anche le serie tv Marvel Netflix, senza però pensare a se questo sia il giusto contesto in cui usarle.
O ancora peggio: sembra si voglia aggiustare il gruppo, renderlo più attraente per un pubblico per paura che nella sua idea originale risulti troppo poco maturo, senza pensare che il pubblico di questa serie sarà principalmente composto da fan che amano i personaggi e il team per quello che è, dato in questo caso non parliamo di una piattaforma streaming in cui vengono pubblicato diversi tipi di contenuti, ma di una in cui esclusivamente vengono inseriti prodotti DC Comics.
Il look di Starfire continua a non convincere, apparendo poco supereroistico e facendo sperare che si tratti di un passaggio estremamente momentaneo, nonostante il materiale promozionale con lei protagonista dica altrimenti.
Per quanto riguarda Raven e Beast Boy è interessante come esteticamente si cerchi di richiamare i loro costumi senza inserirli propriamente, con la giacca di BB che ricorda il costume degli anni 80, mentre i lunghi abiti punk rock indossati da Raven richiamano abbastanza alla sua tenuta classica.
Passiamo però all’elefante nella stanza, il motivo di controversia principale: Dick Grayson, Robin. Nonostante il suo look convinca pienamente, unendo il classico al moderno e rendendo credibile la sua tenuta lasciando però quel senso iconico ad essa, è chiaro come la sua caratterizzazione non prometta molto di buono. Rendendolo un personaggio estremamente violento e sanguinario. Sembra che il motivo provenga dalla separazione con Batman, ma non risulta sufficiente, in quanto la stessa cosa è avvenuta nei fumetti diverse volte e per diverse ragioni, mantenendo però l’integrità morale del personaggio, i suoi principi. Potrà rinnegare il modo di agire di Batman, la sua freddezza e ossessione, ma non i principi fondanti su cui si dovrebbe essere basata la sua vita come supereroe: non agire al disopra della legge, ma aggirarla e far sì che i criminali finiscano a giudizio di una corte, ma soprattutto avere rispetto per la vita umana, in quanto forgiato dalla morte dei propri cari.
Se consideriamo che nei fumetti Batman ha cacciato dalla famiglia Batwoman perchè si è permessa di uccide, a questo punto Dick che fine dovrebbe fare visto che lui è il ragazzo prodigio?
Oltretutto va aggiunto questo: è stato reso noto che un episodio sarà interamente dedicato alla figura di Jason Todd, il secondo Robin. Noto per essere finito in una spirale di violenza, diventando incontrollabile, morendo per mano del Joker e risorgendo come Cappuccio Rosso, inizialmente villain, poi anti-eroe distaccato da Batman, che come tale non si crea nessun problema ad uccidere. Avendo la consapevolezza che Dick Grayson per primo prenderà una strada molto simile, quale confronto potrà avere con Jason? Quali saranno le sue argomentazioni nel momento in cui Jason si potesse rivelare un avversario? E se non lo fosse, cosa distinguerebbe in futuro Jason da Dick?
In generale l’idea che si ha dal trailer non è completamente positiva ma non vogliamo gettare negatività ancora prima di aver visto la serie. L’atmosfera dark che sembra permeare il tutto è completamente fuori posto, alcuni particolari possono essere accettabili o simpatici, ma si ha come la sensazione che si voglia spingere il lato violento e cruento senza pensare a perché questa squadra sia così popolare nonostante il suo essere completamente distante dalle atmosfere proposte nel trailer, dando l’impressione di voler essere spregiudicati solo per il gusto di esserlo, senza una vera e propria cognizione di causa.
Non ci resta che sperare che l’impressione data nel trailer vada a cambiare col tempo e soprattutto con la visione della serie, che abbiamo fiducia non rispecchi quanto visto nel trailer o che lo vada a smentire in qualche modo.