James Gunn ha ammesso che la scena dopo i titoli di coda di Thor: The Dark World (da lui diretta) è problematica.
Nonostante il discreto successo al box-office di tutto il mondo, Thor: The Dark World (2013) di Alan Taylor è considerato all’unanimità uno degli anelli deboli del Marvel Cinematic Universe non solo a causa dell’intreccio non particolarmente brillante e del trattamento riservato al personaggio di Malekith (Christopher Eccleston) ma anche per il tono eccessivamente serio della pellicola. Per questo motivo, i Marvel Studios hanno coinvolto il regista neozelandese Taika Waititi, che ha reinventato completamente il personaggio di Thor dando sfogo al talento comico di Chris Hemsworth e privilegiando l’improvvisazione e le atmosfere cosmiche, scanzonate e nonsense tipiche dei film della saga sui Guardiani della Galassia, in contrasto con le atmosfere più cupe dei primi due film sul Dio del Tuono.
Nell’ottobre 2013, pochi giorni dopo l’uscita del film nelle sale di tutto il mondo, il regista Alan Taylor criticò la scena dopo i titoli di coda di Thor: The Dark World che, come confermato da Kevin Feige in quel periodo, venne girata da James Gunn “tre o quattro settimane” prima della release. In particolare, Taylor svelò di non essere stato coinvolto nella realizzazione di quella scena – in cui Volstagg (Ray Stevenson) e Lady Sif (Jaimie Alexander) portavano l’Aether (ossia la Gemma della Realtà) al Collezionista (Benicio Del Toro) – e di essere felice di non doversi assumere “la responsabilità” di quella sequenza:
“Non l’ho fatta assolutamente io. Sono molto felice di non prendermene la responsabilità. Non ne farei una colpa a James Gunn… Non la attribuirei a James Gunn… sono chiaramente i suoi set e i suoi personaggi… ma sono felice di non assumermi la responsabilità di quella scena. È un tono diverso. Io l’avrei girata diversamente. Ma penso sia interessante che entri in contatto con un altro universo. Quell’universo sta arrivando. L’universo dei Guardiani è molto figo e stravagante… ma direi che quella sequenza nei titoli di coda è l’unica parte del film di cui sono felice di dare il merito a qualcun altro…“
In risposta ad un utente che ha ricordato i commenti non particolarmente solidali di Taylor, di recente James Gunn ha spiegato che il regista di Thor: The Dark World si è scusato personalmente con lui per quelle dichiarazioni, ammettendo che quella specifica scena alla fine del film fosse un po’ troppo “frettolosa“:
“Alan [Taylor] si è scusato con me personalmente per quei commenti, quindi siamo in rapporti più che buoni. E quella scena – sebbene utile per impostare la trama delle Gemme [dell’Infinito] – e nonostante Benicio [Del Toro] sia fantastico come sempre – nel complesso era un po’ frettolosa, ad essere onesti.”
https://twitter.com/JamesGunn/status/1533626212894900226?s=20&t=JYz6nNTYjDNi76y9oXVReQ
Ricordiamo che Thor: The Dark World (2013), scritto da Christopher Yost, Christopher Markus e Stephen McFeely e diretto da Alan Taylor (Game of Thrones), vede nel cast Chris Hemsworth (Thor), Natalie Portman (Jane Foster), Tom Hiddleston (Loki), Anthony Hopkins (Odino), Stellan Skarsgard (Erik Selvig), Idris Elba (Heimdall), Christopher Eccleston (Malekith), Adewale Akinnuoye-Agbaje (Kurse), Kat Dennings (Darcy Lewis), Ray Stevenson (Volstagg), Zachary Levi (Fandral), Tadanobu Asano (Hogun), Jaimie Alexander (Lady Sif) e Rene Russo (Frigga).
SINOSSI
“Due mondi si scontrano quando un antico e potente nemico minaccia di far sprofondare l’universo nell’oscurità eterna. Riunito con Jane Foster (Natalie Portman) ed obbligato ad allearsi con il suo perfido fratello Loki (Tom Hiddleston), Thor (Chris Hemsworth) si troverà ad affrontare una pericolosa battaglia personale per salvare la Terra e il regno di Asgard dalla distruzione.”