Thor: Love and Thunder registra un brusco calo al box-office americano nel secondo week-end ma sfiora i 500 milioni nel mondo.
Il 6 luglio è uscito al cinema Thor: Love and Thunder, il quarto capitolo dedicato al Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth. Nel film il Tonante chiede aiuto a Re Valchiria (Tessa Thompson), a Korg (Taika Waititi) e all’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) – ora in grado di sollevare Mjolnir – per combattere la minaccia di Gorr il Macellatore di Dèi (Christian Bale), un killer galattico che brama l’estinzione degli dèi.
Stando a quanto riportato da Deadline, Thor: Love and Thunder ha vinto il suo secondo week-end consecutivo al box-office americano incassando altri 46 milioni di dollari nel secondo week-end di programmazione. Nonostante abbia raggiunto i 233.2 milioni di dollari nel mercato domestico, il film di Taika Waititi ha registrato un significativo calo del 68% negli incassi rispetto al week-end d’apertura da 143 milioni di dollari anche a causa dal punteggio CinemaScore “B+” e dell’accoglienza mista del pubblico e della critica.
La frenata del blockbuster al box-office prevista dagli analisti nel secondo week-end rientra nella lista dei cali più consistenti della storia del Marvel Cinematic Universe insieme a Doctor Strange nel Multiverso della Follia (-67%) e Black Widow (-68%). Persino Spider-Man: No Way Home (2021) registrò un calo molto alto nella sua seconda settimana a fronte però di un debutto maggiore.
A livello globale, invece, il cinecomic con Chris Hemsworth si appresta a superare il traguardo del mezzo miliardo di dollari considerando che si trova attualmente a 498 milioni di dollari in tutto il mondo.