I Marvel Studios hanno imposto a Taika Waititi che Thor: Love and Thunder durasse meno di due ore secondo un nuovo report.
Il 6 luglio è uscito al cinema Thor: Love and Thunder, il quarto capitolo dedicato al Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth. Nel film il Tonante chiede aiuto a Re Valchiria (Tessa Thompson), a Korg (Taika Waititi) e all’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) – ora in grado di sollevare Mjolnir – per combattere la minaccia di Gorr il Macellatore di Dèi (Christian Bale), un killer galattico che brama l’estinzione degli dèi.
Stando a quanto rivelato da Joanna Robinson durante il podcast The Ringer-Verse (via ComicBook.com), i Marvel Studios avrebbero ordinato a Taika Waititi di mantenere la durata di Thor: Love and Thunder sotto le due ore, limitando il numero di scene da inserire nel montaggio definitivo:
“Taika [Waititi] non ha assolutamente avuto un assegno in bianco in questo caso. Ha avuto più margine di manovra rispetto a Ragnarok, ma c’era l’ordine di mantenere questo film sotto le due ore. Dura poco meno di due ore e hanno tagliato un sacco di cose dal film.”
Robinson ha aggiunto che, per questo motivo, molte scene con altri personaggi – che sarebbero stati uccisi da Gorr (Christian Bale) – sono state scartate in fase di montaggio:
“Taika ha detto in un’intervista di non essere un grande fan delle Director’s Cut. Sappiamo che Jeff Goldblum, Peter Dinklage, Lena Headey dovevano apparire inizialmente e che Simon Russell Beale sarebbe apparso come Dioniso e doveva avere due battute in questo film ma nei crediti il suo nome è in alto. Era previsto che Gorr [il Macellatore di Dèi] arrivasse e uccidesse molte altre persone.”