Thor: Love and Thunder – Gorr doveva sacrificare le anime dei bambini Asgardiani inizialmente, ecco i concept art scartati.
Il 6 luglio è uscito al cinema Thor: Love and Thunder, il quarto capitolo dedicato al Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth. Nel film il Tonante chiede aiuto a Re Valchiria (Tessa Thompson), a Korg (Taika Waititi) e all’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) – ora in grado di sollevare Mjolnir – per combattere la minaccia di Gorr il Macellatore di Dèi (Christian Bale), un killer galattico che brama l’estinzione degli dèi.
Negli ultimi giorni l’illustratore George Hull ha pubblicato sul suo profilo Instagram numerosi concept art e sketch preliminari che mostrano alcune idee scartate da Thor: Love and Thunder. Stando a quanto spiegato dall’artista nella descrizione di un post, in una versione preliminare della sceneggiatura era previsto che Gorr il Macellatore di Dèi sacrificasse le anime dei bambini Asgardiani per accedere all’Eden (location ispirata presumibilmente al Giardino dell’Eden della Genesi che però non è presente nel film) nel terzo atto:
“Questi sono solo alcuni dei concept art per Thor che ho creato per il regista e il team mentre consideravano diverse opzioni per l’atto finale del film… (Il personaggio di Gorr di Christian Bale cerca di entrare nell’Eden usando l’ascia di Thor, le gabbie ombra e le creature). Nello script iniziale le anime dei bambini erano necessarie per accedere all’Eden ma alla fine Taika Waititi ha scelto di semplificare la storia e di migliorarla. Il mio lavoro è esplorare varie opzioni e possibilità durante questa fase iniziale.”