Per i Guardiani della Galassia James Gunn si è ispirato a tante storyline di Dan Abnett e Andy Lanning, mentre per quanto riguarda The Suicide Squad, il regista sembra aver scelto una run ben precisa: quella di John Ostrander.
James Gunn è tornato alla regia di Guardiani della Galassia vol.3, ma The Suicide Squad non verrà certo messo da parte. Come ben sappiamo sta scrivendo “un nuovo approccio al franchise”, le riprese inizieranno in autunno e l’uscita è fissata per agosto del 2021.
Stando a quanto spiegato da THR alcune settimane fa, Gunn si è ispirato ad una run fumettistica ben precisa e molto apprezzata dai fan: quella di John Ostrander e Kim Yale realizzata a fine anni ’80. Ostrander ha infatti reso “moderna” la Task Force X, introducendo il concetto di un team di supervillain (anche di terza categoria) con superpoteri, un vero e proprio gruppo di black ops del governo statunitense capitanati da Amanda Waller, una delle creazioni più memorabili dello sceneggiatore.
Ora il regista potrebbe aver confermato i report, pubblicando una foto di una delle storie di Ostrander su Instagram:
Inoltre recentemente è stata confermata la presenza di Captain Boomerang, Amanda Waller e Harley Quinn, mentre Deadshot non ci sarà: Idris Elba, attore scelto per rimpiazzare Will Smith, interpreterà un nuovo personaggio e non più Floyd Lawton. Potrebbe essere Bronze Tiger, come sperano molti fan?
Stando agli ultimi rumor nel film potrebbe esserci spazio anche per Killer Frost, che andrà ad aggiungersi alla squadra composta da Acchiappatopi, Re Squalo, Uomo a Pois, Peacemaker ed una “mostruosa femme fatale aliena”.