Nuovi dettagli sulle origini di Micro nell’MCU e sul legame con Frank Castle nella serie su The Punisher.
Mentre rimaniamo in attesa della data d’uscita, continuano ad emergere nuovi dettagli su The Punisher. Dopo averlo visto in una prima immagine, vi riportiamo ora nuovi dettagli su Micro, leggendario hacker che collabora con Frank Castle, che sarà leggermente diverso dalla controparte fumettista:
Micro viene introdotto come un ex analista dell’NSA che ha finto la sua morte, nascondendosi persino alla sua famiglia. Si è nascosto nei sotterranei di una centrale elettrica a Roosevelt Island e sta facendo del suo meglio per estraniarsi dal mondo.
La serie però inizierà con Micro che contatterà Castle, dato che crede che i due abbiano un nemico in comune.
L’NSA è stata al centro di numerose polemiche negli ultimi anni, con Edward Snowden che ha reso note le estreme pratiche di sorveglianza. Il fatto che il Micro dell’MCU abbia dovuto fingere la sua morte significa che avrà sicuramente qualche problema serio con il governo statunitense e con la misteriosa cospirazione introdotta nel trailer.
Ecco la seconda parte della descrizione, incentrata sul rapporto con Castle:
I due inizialmente si scontrano. The Punisher però capisce che non può sconfiggere questa minaccia prendendo a calci porte ed uccidendo Micro, quindi deve collaborare per lui. E’ un’opportunità per la serie di mostrare il genio tattico di Castle, in contrasto con le sue abilità militari.