Il finale di The Penguin getta le basi per il tanto atteso The Batman – Parte 2 di Matt Reeves, in uscita ad ottobre 2026.
Questa notte è andato in onda l’episodio finale di The Penguin, la serie DC spin-off di The Batman (2022), che ha ottenuto recensioni stellari e ha registrato record di visualizzazioni settimana dopo settimana.
Anche se il finale non include Batman di Robert Pattinson e non ha riferimenti diretti al suo secondo film – che uscirà ad ottobre del 2026 – sono presenti comunque tanti piccoli indizi riguardo il futuro.
Il più palese è proprio nella scena finale dell’episodio: proprio mentre il Pinguino afferma che Gotham ora è sua e che niente può fermarlo, la cinepresa si sposta all’esterno del palazzo dove il Bat-segnale viene acceso in lontananza.
Dopo aver annientato i Falcone ed i Maroni, Oz si è ritrovato a capo del crimine di Gotham City (ed ha accordi con tutte le altre famiglie criminali), attirando inevitabilmente l’attenzione di Batman.
A riguardo, Colin Farrell ha spiegato che in The Batman – Parte 2 avrà cinque o sei scene, assicurando anche il suo ritorno per un terzo film.
Inoltre, sempre nell’episodio finale, un dialogo tra il Pinguino ed il consigliere Sebastian Hady lascia intendere che Oz potrebbe avere ambizioni politiche a Gotham City.
Sempre rimanendo in tema politico, viene dichiarato che il sindaco Bella Réal sta creando una task force anti corruzione per combattere il crimine della città. Secondo molti utenti, è proprio qui che verrà introdotto il procuratore distrettuale Harvey Dent nell’universo DC di Matt Reeves.
Nei fumetti, infatti, Dent è un incorruttibile avvocato di Gotham City convinto che la giustizia possa prevalere anche in una città così corrotta come Gotham City.
Dopo essere diventato procuratore distrettuale, Dent “affianca” Batman nella lotta al crimine, assicurando alla giustizia i vari clan criminali e mafiosi che detengono il potere a Gotham e scagliandosi direttamente contro i Maroni ed i Falcone, le due famiglie più influenti della città.
Dopo aver fatto arrestare diversi esponenti di questi due clan come parte della sua battaglia contro la corruzione ed il crimine organizzato, Salvatore Maroni gli getta una fiala d’acido sul volto in tribunale, sfigurandolo e facendolo diventare Due Facce.
Infine, l’episodio finale di The Penguin include anche un rifermento a Catwoman, che getta le basi per un sequel o addirittura un altro progetto spinoff (già rumoreggiato alcuni anni fa).
Nel finale, Sofia Gigante ad Arkham riceve infatti una lettera dalla sua sorellastra Selina Kyle: il contenuto del messaggio non viene rivelato, ma l’impostazione della scena ed il sorriso della donna lasciano intendere che, prima o poi, le due si incontreranno.