Durante un intervista con Entertainment Weekly, l’attrice Cristin Milioti (interprete di Sofia Falcone nella serie The Penguin) e la showrunner Lauren LeFranc hanno parlato della nascita della performance nella serie, delle sue ispirazioni e di come è entrata nel mondo del Cavaliere Oscuro.

La Milioti ha affermato:

Sono sicura che quella performance è sempre da qualche parte. Nel modo in cui tutte quelle performance che guardi da bambino, che sono così significative per te, prendono residenza permanente. Avevo 7 anni quando uscì Batman – Il ritorno e l’ho visto al cinema. Mi terrorizzava, ma volevo anche iniettarmelo direttamente nelle vene.

La LeFranc non si rendeva conto della portata della fan di Batman che aveva assunto per interpretare uno dei due ruoli principali nella serie sequel del film del The Batman (2022) di Matt Reeves:

Non credo che lo stia dicendo per dire. Penso che lo pensi davvero.

La Milioti si è vestita da Catwoman quell’Halloween dopo aver visto la Pfeiffer sullo schermo. Ha supplicato i suoi genitori (e ha barattato con buoni voti) di ordinare un costume in poliestere da 20$ avvistato in quei cataloghi stagionali da un salvadanaio che accompagnavano il giornale del fine settimana:

Ricordo che il costume era dotato di questi piccoli chiodi di plastica a pressione, molto fragili. Aspettavo in fondo al vialetto ogni giorno, dondolandomi avanti e indietro e pensando, ‘È oggi?’ L’ho indossato per Halloween, sì, ma poi l’ho indossato costantemente. Tornavo a casa da scuola, lo indossavo e impazzivo.

Il modo in cui Sofia Falcone passeggia per i corridoi della villa dei Falcone con un abito elegante, il viso coperto da una maschera antigas mentre conta i cadaveri al suo passaggio, evoca Michelle Pfeiffer.

Il personaggio della Milioti ha appena finito di gasare nel sonno la maggior parte dei personaggi chiave della dinastia criminale della sua famiglia di mafiosi, come punizione per anni di tradimenti. Ora esamina la sua opera e lo fa con lo stesso brio che Pfeiffer ha canalizzato come Selina Kyle nel classico Batman – Il ritorno di Tim Burton del 1992. Per Milioti, questo è il più grande dei complimenti.

La Milioti riflette su cosa potrebbe pensare quella bambina nel vedere il suo sé futuro dare una performance definitiva a una Bat-cattiva come Sofia Falcone. Alcuni giorni sul set di The Penguin, dice Milioti, diventava molto silenziosa mentre si godeva l’esperienza.

Sono stata ossessionata da questo ruolo dal momento in cui ho firmato. Mi hanno condiviso i primi quattro episodi prima che iniziassimo le riprese.

Dell’episodio 4, in particolare, aggiunge:

Di sicuro quando l’ho letto, il mio cuore è esploso. La vedi passare da quella che era a una vera e propria cattiva. Per riuscire a fare tutto questo in un’ora, ero fuori di me. È come un film. La vedi in tutte quelle diverse fasi in cui viene spinta alla follia”.