Il regista Josh Boone ha risposto alle accuse di whitewashing rivolte a The New Mutants per quanto riguarda il cambio etnico di Sunspot.
Una delle maggiori controversie legate a The New Mutants è sempre stata rappresentata dalle accuse di whitewashing rivolte contro la 20th Century Fox nei confronti del cambio etnico di Roberto da Costa a.k.a. Sunspot e della Dottoressa Cecilia Reyes, ossia un personaggio afrobrasiliano e una donna nera portoricana interpretati da due attori di origini brasiliane dalla carnagione decisamente più chiara.
Durante una recente intervista rilasciata con Gizmodo per promuovere l’uscita del film nelle sale americane, il regista Josh Boone ha cercato di difendere il casting di Henry Zaga nei panni di Sunspot e, dopo aver spiegato di aver valutato attentamente le centinaia di potenziali candidati che si sono proposti per il ruolo, il filmmaker ha commentato la scelta di cambiare le origini del personaggio:
“Probabilmente se Henry non fosse mai esistito, avrei trovato qualcuno dalla pelle più scura.”
“Non mi importava molto del razzismo di cui ho sentito parlare in Brasile o della pelle chiara contrapposta alla pelle scura. Per me l’importante era rappresentare il Brasile in modo positivo e volevo trovare qualcuno che potesse assomigliare ad un tipo che ha sempre avuto un cucchiaio d’argento in bocca e un padre ricco, ed Henry esemplificava tutte queste caratteristiche.”
Le controverse dichiarazioni del regista di Colpa delle Stelle hanno sollevato numerose polemiche sui social media da parte dei fan, al punto da spingere Boone ad eliminare il proprio account Instagram. Qualche giorno fa, inoltre, persino Bob McLeod, il co-creatore delle controparti fumettistiche dei Nuovi Mutanti, aveva criticato il look dei personaggi sul grande schermo.
“Il whitewashing in New Mutants è sinceramente oltraggioso. Nel corso degli anni Sunspot è stato (erroneamente) disegnato di razza indefinibile in base all’artista, ma mi state dicendo DAVVERO che questa dovrebbe essere la Dr. Cecilia Reyes?”
The whitewashing in New Mutants is frankly outrageous. Over the years Sunspot has sometimes been (incorrectly) drawn more racially ambiguous depending on the artist, but are you REALLY telling me this is supposed to be Dr. Cecilia Reyes? pic.twitter.com/5adNYXkkoI
— Connor Goldsmith (@dreamoforgonon) August 27, 2020
“‘Ciao, mi chiamo Josh Boone e non mi importa del razzismo.’ Disse il regista di un film il cui materiale originale affronta esplicitamente il razzismo, situato all’interno di una metafora più grande e inutile sul bigottismo come razzismo.”
https://twitter.com/sjw_LauraKinney/status/1298662036013027330?s=20
Il cast di The New Mutants, co-scritto da Knate Lee e diretto da Josh Boone, comprende Anya Taylor-Joy (Illyana Rasputin/Magik), Maisie Williams (Rahne Sinclair/Wolfsbane), Charlie Heaton (Sam Guthrie/Cannonball), Henry Zaga (Roberto da Costa/Sunspot), Blu Hunt (Danielle Moonstar/Mirage), Alice Braga (Dr. Cecilia Reyes) e Happy Anderson (Reverendo Sinclair).
SINOSSI
“In questo terrificante film ricco d’azione basato sull’omonima serie a fumetti Marvel, cinque giovani ragazzi sono condotti in un istituto segreto per essere sottoposti a dei trattamenti che li curerà dai loro poteri pericolosi. Tra questi ci sono Danielle Moonstar a.k.a Mirage (Blu Hunt), che crea illusioni dalle paure delle altre persone, Rahne Sinclair (Maisie Williams), che si trasforma nel lupo mannaro Wolfsbane, Sam Guthrie (Charlie Heaton) che, come Cannonball, può volare a grandi velocità protetto da un campo di forza, Roberto da Costa a.k.a Sunspot (Henry Zaga), che assorbe e incanala il potere solare, e Illyana Rasputin a.k.a Magik (Anya Taylor-Joy). Magik, la sorellina di Colosso, può ricoprirsi di un’armatura incantata in base alla sua volontà e impugna la Spada dell’anima che amplifica le sue molteplici abilità psichiche e superumane. Invitati dalla Dr. Cecilia Reyes (Alice Braga) a condividere la storia di quando i loro poteri si sono manifestati per la prima volta, i cinque ‘pazienti’ capiranno di far parte di una categoria di persone chiamate mutanti, i quali sono stati storicamente marginalizzati e temuti. Mentre rivivono le loro origini, i loro ricordi diventeranno una spaventosa realtà. Presto, si chiederanno cosa è reale e cosa non lo è, e diventerà chiaro che l’istituto non è ciò che sembra. Ora la domanda è: perché sono tenuti prigionieri? E chi sta cercando di distruggerli? La tensione e l’horror aumentano in questo thriller diretto da Josh Boone e co-scritto da Knate Lee.“