Zawe Ashton ha rotto il silenzio sul suo coinvolgimento nel cast di The Marvels e elogiato la regista Nia DaCosta (Candyman).
Il 28 luglio 2023 uscirà nelle sale il sequel di Captain Marvel, il cinecomic avente per protagonista la vincitrice Premio Oscar Brie Larson. Il film, intitolato The Marvels e diretto da Nia DaCosta (Candyman), vedrà Monica Rambeau (Teyonah Parris) e Kamala Khan alias Ms. Marvel (Iman Vellani) al fianco di Carol Danvers e si collegherà agli eventi della serie Secret Invasion.
Nel corso di un’intervista con Vanity Fair, Zawe Ashton, attuale compagna di Tom Hiddleston, ha rotto il silenzio sul suo coinvolgimento in The Marvels, in cui interpreterà l’antagonista principale. Pur non fornendo dettagli sul suo ruolo, l’attrice ha elogiato la visione artistica di Nia DaCosta, spiegando di aver accettato di entrare nel cast per fare qualcosa di nuovo e per collaborare con una regista di colore emergente:
“Ho ancora paura di dire qualcosa perché non sapevo nemmeno che [la notizia del casting] fosse uscita! Sono in una tale bolla. Ma innanzitutto bisogna dire che ciò che lega Mr. Malcolm’s List e Captain Marvel è il fatto che mi ero allontanata per un po’ dalla recitazione. Non ho visto il pendolo oscillare abbastanza forte e ho pensato che il mio tempo può essere speso meglio dietro un computer o potenzialmente dietro una telecamera. Sono stata sottorappresentata per un po’ di tempo. Mentre ero a Broadway, ho preparato il campo. Avevo bisogno di rientrare nel business in un modo molto nuovo. Ho detto al mio team che volevo lavorare con registe donne esordienti. Nello specifico, registe esordienti di colore. Non mi sono buttata in un mucchio di audizioni. Ho fatto delle chiamate su Zoom per poter capire in che modo, nel mare di persone da cui poter scegliere, potessi aiutare a capirle o metterle nella condizione di farlo.”
“Una delle prime persone con cui mi sono configurata su Zoom è stata Nia DaCosta, siamo andate d’accordo sin da subito. Abbiamo parlato un sacco di Jane Austen e Persuasion. È una donna incredibilmente intellettuale e intelligente. Ho adorato Little Woods, il suo primo film, e sapevo che avrebbe diretto Candyman. Abbiamo firmato dopo un paio d’ore dicendo ‘Facciamo qualcosa, anche se dovesse costare cinque [centesimi].’ Poi mi ha chiamato e mi ha chiesto se volessi fare il nuovo film a cui stava lavorando. La mia risposta fu ‘Certo, assolutamente!’. Le ho chiesto ‘Dove andremo? In un posto sperduto? Quant’è il budget?’. E alla fine si è scoperto che era il sequel di Captain Marvel, cosa che non era affatto sul mio radar. [ride] L’aspettativa era solo realizzare la visione di Nia. Onestamente mi sono divertita un sacco a farlo. Sono sincera. Il mio rispetto per tutti coloro che sono coinvolti in questi film è salito alle stelle, in un modo molto sfumato.”