È online il nuovo trailer ufficiale di The Flash, il film di Andy Muschietti che avrà per protagonista Ezra Miller e che porterà nuovamente al cinema Michael Keaton come Batman.
“Non è possibile, ho demolito l’universo”
The Flash continua ad essere, nel bene e nel male, uno dei progetti più discussi nell’ambito dei cinecomic: il film diretto da Andy Muschietti, con protagonista Ezra Miller di ritorno nel ruolo di Barry Allen, il quale si troverà a collaborare con ben due diversi Batman nel corso della pellicola (interpretati da Michael Keaton e Ben Affleck) e persino con Supergirl (interpretata da Sasha Calle), ha generato attesa per la sua sorprendente trama, ma è stato anche parte delle spiacevoli discussioni legate al comportamento della sua star (che rischia addirittura di essere rimpiazzata).
In nottata è stato diffuso online il nuovo trailer del film, accompagnato da uno spot TV ricco di scene inedite.
In questo spot, viene mostrata una scena destinata a diventare iconica per i fan di Batman: la stanza dei costumi del Cavaliere Oscuro di Michael Keaton, che mostra anche delle Batsuit inedite che ha indossato prima e dopo i film del 1989 e del 1992!
Golden Age – 1939
Questo costume, a quanto pare utilizzato ben prima degli eventi del primo film diretto da Tim Burton, è chiaramente ispirato alle primissime apparizioni mai compiute dal personaggio nel 1939, anno in cui debuttò con un look ancora oggi riconoscibile, ma decisamente unico soprattutto per via delle orecchie della maschera, più demoniache del normale, puntate verso l’esterno come delle vere e proprie orecchie di pipistrello, ma abbastanza fine da ricordare delle corna da diavolo. A completare il look ci sono delle fondina con tanto di pistole ai lati, oggetti aborriti dal Batman definitivo che sarebbe stato delineato negli anni a venire, ma tranquillamente utilizzati dalla primissima versione, la quale era in questo più vicina agli eroi pulp dell’epoca come The Shadow.
Nota a margine: il logo non è fedele a quello visibile nei primi fumetti del 1939, ma sembra possa essere ispirato dal logo indossato da Adam West nella storica serie TV degli anni sessanta.
Bronze Age – Anni settanta
Ci spostiamo verso un costume (anch’esso a quanto sembra antecedente all’armatura vista nel 1989) ispirato da quello che è forse il look più iconico concepito: il design ideato da Neal Adams, che riprendeva quanto fatto da Carmine Infantino in precedenza (il quale ideò il logo incastonato nell’ovale giallo sul petto), muovendosi verso un approccio più minaccioso, allungandogli le orecchie ed il mantello, ridefinendo la sua anatomia e la forma del logo, creando quella che è forse l’immagine di Batman più rappresentativa di sempre. Dopo quello di Affleck, è il secondo costume live action blu e grigio.
Batman – 1989
Arriviamo al primo costume prettamente cinematografico mai indossato da Batman, nonché da Keaton stesso, in quanto parliamo dell’armatura vista nel primo film diretto da Tim Burton, ancora visibilmente danneggiata dallo scontro finale nel quale Batman sconfisse il Joker (Jack Nicholson) con non-poca difficoltà. Un’armatura anti-proiettile dal look anatomico che evoca l’immagine del Batman fumettistico, ma in una veste quasi totalmente nera, destinata a rimanere nella leggenda.
Batman Returns – 1992
Passiamo poi al secondo costume mai indossato da Michael Keaton nel ruolo di Batman, quello ideato per Batman Returns, anch’esso diretto da Tim Burton. Questo costume giova di un chiaro avanzamento tecnologico, sia interno alla narrativa che esterno. Per quanto riguarda la produzione del film, l’idea era quella di implementare il design Art déco anche nell’armatura, la quale è stata ideata per ricordare le forme di un premio Oscar, ma al contempo passa da un look più umanistico come visto in precedenza, ad un aspetto che, per quanto richiami l’anatomia umana, è più esplicitamente corazzato, con degli inserti geometrici a ricoprire il corpo e delle linee meno morbide a definire la maschera, dando l’idea di essere più resistente e moderna del costume precedente.
Tuta subacquea
Arriviamo poi a quelli che sono presumibilmente dei costumi utilizzati in seguito agli eventi narrati dai film di Tim Burton, osservando un costume chiaramente ideato per le attività sottomarine, del genere utilizzato spesso da Batman sin dagli anni 50, decennio in cui le sue avventure si sono fatte meno urbane e più fantasiose.
Tuta per ambienti inospitali
Veniamo poi all’ultima armatura (tra quelle visibili) pre-The Flash. Una particolare corazza con degli occhiali esterni accessori, e quello che sembra essere addirittura un cappuccio collegato al mantello. L’estetica richiama particolarmente a quella indossata da Ben Affleck in Batman v Superman, durante i segmenti ambientati nel futuro post-apocalittico, ed è quindi comprensibile etichettare questo look come uno ideato per delle situazioni inospitali, magari per delle missioni nel deserto o in montagna.
The Flash – 2023
Per quanto riguarda quest’ultima armatura (quella che verrà utilizzata nel film) sembra proprio che si tratti di una versione aggiornata di quella vista in Batman Returns, creata puntando sulla flessibilità del costume, con inserti in armatura ma non completamente rigidi, così da poter permettere al Cavaliere Oscuro di muoversi in modo più naturale durante le scene d’azione, mantenendo l’ormai iconica estensione che unisce la maschera al collo, portando Keaton a non poter girare la testa, ma dandogli però al contempo un aspetto decisamente imponente.
Ecco il trailer, buona visione!