Secondo un report, The Flash rimuoverà dalla continuity del Batman di Michael Keaton sia Batman Forever che Batman & Robin.
The Flash continua ad essere, nel bene e nel male, uno dei progetti più discussi nell’ambito dei cinecomic: il film diretto da Andy Muschietti, con protagonista Ezra Miller di ritorno nel ruolo di Barry Allen, il quale si troverà a collaborare con ben due diversi Batman nel corso della pellicola (interpretati da Michael Keaton e Ben Affleck) e persino con Supergirl (interpretata da Sasha Calle), ha generato attesa per la sua sorprendente trama, ma è stato anche parte delle spiacevoli discussioni legate al comportamento della sua star (che rischia addirittura di essere rimpiazzata).
Come promesso, ieri Warner Bros, ha rilasciato online il secondo trailer ufficiale del film, che uscirà il 14 giugno 2023. Inoltre, durante la CinemaCon, è stato rivelato che il film è ambientato esattamente 30 anni dopo gli eventi di Batman Returns (1992).
Stando a quanto spiegato lo scorso anno da The Wrap infatti, The Flash ignorerà completamente gli eventi dei due film di Joel Schumacher (Batman Forever e Batman & Robin) e racconterà ciò che è successo in tutti questi anni al Batman interpretato da Michael Keaton dall’ultima volta che lo abbiamo visto in Batman Returns (del 1992).
Come alcuni di voi sapranno infatti, i quattro film usciti su Batman tra il 1989 ed il 1997 idealmente raccontano tutti la storia dello stesso Batman, interpretato prima da Michael Keaton e poi da Val Kilmer ed infine da George Clooney.
Anche se completamente diversi dal passato a livello di estetica e di tonalità, Batman Forever e Batman & Robin rappresentano nella visione della major dei seguiti diretti dei primi due film di Tim Burton… ma non nella realtà di The Flash.
La stessa Warner ha già fatto una scelta simile con Superman: Returns, un seguito di Superman II (1980) che ignora gli eventi di Superman III e IV e ripropone la stessa versione di Clark Kent (interpretato da Brandon Routh e non da Christopher Reeve).
Dopotutto, la sinossi ufficiale definisce proprio il Batman di Michael Keaton come “un vigilante in pensione“, confermando quindi il suo ritiro dalla lotta al crimine. Ma esattamente, perché ha scelto di ritirarsi? Lo scopriremo a luglio al cinema!