“The Flash” è finalmente approdato in sala, quindi facciamo luce su un finale che potrebbe lasciare interdetti i fan.
Dopo ormai diversi anni, viene finalmente rilasciato in sala The Flash, diretto da Andy Muschietti, con protagonista Ezra Miller nei panni di Barry Allen/Flash, accompagnato da Michael Keaton di ritorno nei panni di Bruce Wayne/Batman e Sasha Calle nei panni di Kara Zor-El/Supergirl. Abbiamo già detto la nostra riguardo il film, ma ora che è disponibile alla visione, abbiamo pensato di fare luce su un finale che potrebbe lasciare confusi alcuni spettatori.
Nel corso della pellicola, Barry Allen scopre che le conseguenze delle sue azioni non si sono “limitate” a riscrivere la realtà in cui si trova, ma che hanno in realtà portato alla collisione di varie linee temporali, come mostrato nel momento in cui il mondo in cui vive il Superman di Christopher Reeve, finisce per scontrarsi con quello in cui l’Uomo d’Acciaio è interpretato da Nicolas Cage.
Dopo aver trovato il modo per far scarcerare suo padre, ristabilendo al contempo gli eventi che lo hanno portato a diventare Flash e – apparentemente – distaccando le linee temporali, Barry Allen si ricongiunge con il suo amico e mentore, Bruce Wayne, pensando che si tratti della versione interpretata da Ben Affleck, ma il Batman che si ritrova d’innanzi si scopre essere un volto tristemente famigerato per gli appassionati dei supereroi: George Clooney, che aveva interpretato il Cavaliere Oscuro nel fallimentare Batman & Robin del 1997, la cui esistenza viene quindi essenzialmente separata dal mondo in cui Batman è Michael Keaton; nonostante sia il succitato film che Batman Forever vennero realizzati come dei sequel/soft-reboot dei due storici capitoli diretti da Tim Burton.
Questo avviene sia per fare un occhiolino ai fan consci della storia cinematografica di Batman, che per rivelare il fatto che, nonostante l’accortezza nel mutare solo lievemente la storia, il gesto di Barry Allen ha comunque avuto delle ripercussioni molto più vaste di quelle che potesse immaginare, facendo sii che il suo mondo ora condividesse la sua storia con quella dei film su Batman diretti da Joel Schumacher, sostituendo il Batman interpretato da Ben Affleck e causando chissà quale altro squilibrio nella sua realtà, mettendo probabilmente fine al DCEU per come lo conosciamo, e non è decisamente il nuovo universo DC che verrà creato James Gunn e Peter Safran.
In “The Flash” i mondi si incontreranno quando Barry usa i suoi superpoteri per viaggiare indietro nel tempo, e cambiare gli eventi del passato. Quando il tentativo di salvare la sua famiglia inavvertitamente altera il futuro, Barry rimane intrappolato in una realtà in cui il generale Zod torna a minacciare la distruzione, e senza alcun Supereroe a cui rivolgersi… A meno che Barry non riesca a convincere un Batman decisamente diverso a tornare in campo per salvare un kryptoniano imprigionato … malgrado non sia più colui che sta cercando. In definitiva, per salvare il mondo in cui si trova e tornare al futuro che conosce, l’unica speranza di Barry è correre per la sua vita. Ma questo estremo sacrificio sarà sufficiente a resettare l’universo?