Sono disponibili su Prime Video tutti gli episodi della stagione 4 di The Boys, l’acclamata serie creata dallo showrunner Eric Kripke e basata sui fumetti di Garth Ennis. La serie si concluderà con la quinta stagione, attualmente in fase di sviluppo, che uscirà nel 2026 ed entrerà in produzione nel corso del prossimo anno.
Nel corso di un’intervista con Collider, Kripke ha commentato l’espansione del franchise (con la quinta e ultima stagione di The Boys, la seconda stagione di Gen V e la serie prequel Vought Rising incentrata su Soldatino e Stormfront) dicendosi da un lato molto contento, ma dall’altro anche terrorizzato dal fatto che la storia si allarghi per meri motivi commerciali e non per pura creatività, andando così a rappresentare ciò che la serie principale ha sempre preso in giro:
Guarderemo le carte che abbiamo sul tavolo in questo momento. Vivo nel terrore assoluto di diventare la cosa che abbiamo preso in giro per cinque anni. Il problema di The Boys è che ha un’anima punk rock, e fa molto male quando i punk rocker si vendono. Mi sto impegnando molto per non svendermi.
Facciamo queste serie perché ci teniamo davvero e ci appassionano, e possono raccontare storie nuove che non possiamo raccontare in The Boys e non limitarsi a una rapida espansione, ma essere molto attenti e consapevoli delle scelte che stiamo facendo ed essere in grado di difendere il motivo per cui le stiamo facendo.
Mi preoccupo di questo ogni singolo giorno. Voglio solo che le persone dicano che forse fa per loro e forse non fa per loro, ma devo riconoscere che mantengono un livello di qualità costante.