Variety spiega che Sony ha cambiato strategia con il suo universo sui personaggi di Spider-Man: meno connessioni e film standalone.
Stando a quanto spiegato da Variety in un nuovo approfondimento, Sony Pictures ha deciso di mettere in secondo piano il suo universo cinematografico sui personaggi di Spider-Man, presentando i tre film in uscita quest’anno come standalone e non come tasselli di una narrativa e di un universo molto più ampio.
Una fonte del sito vicina a Sony (ha lavorato con loro per la scelta di Tom Holland e l’accordo con Disney) spiega infatti che, attualmente, ad Hollywood c’è un pochino di esitazione per quanto riguarda lo sviluppo degli universi condivisi.
Inoltre, per quanto riguarda Sony, fino ad ora i tentativi di creare un universo narrativo coeso non sono stati apprezzati dal pubblico e dalla critica e non hanno dato i giusti risultati economici (tranne nel caso del franchise su Venom).
Proprio per questo, almeno per il 2024, Sony ha deciso di minimizzare le interconnessioni tra i suoi film di supereroi e Madame Web, Kraven il Cacciatore ed apparentemente anche Venom 3 saranno progetti standalone, senza grandi connessioni tra di loro:
La scelta di rendere Madame Web (14 febbraio) uno standalone senza connessioni a Spider-Man, come svelato dalla stessa regista, ha sorpreso persino la fonte di Variety, che spiega:
Madame Web nei fumetti unisce il multiverso per i personaggi di Spider-Man. Pensavo che lo scopo del film fosse quello di creare una sorta di “autostrada” tra gli universi.
Kraven il Cacciatore, in uscita ad agosto, sarà vietato ai minori ed includerà alcuni easter egg sull’Uomo Ragno, ma non avrà grandi connessioni con il resto dell’universo.
Se Kraven non alluderà all’universo di Spider-Man e non contribuirà a gettare le basi per il futuro, allora dovrà essere un film dannatamente bello.
Realizzare bei film a prescindere dalle connessioni tra di loro sembra essere il nuovo obiettivo della Sony. Inoltre, la compagnia ha deciso di limitare le spese per i suoi cinecomic, stanziando budget di gran lunga inferiori rispetto agli oltre 200 milioni che spendono Disney e Warner Bros.
Secondo il sito, Madame Web è costato meno di 100 milioni, Kraven circa 100 milioni (hanno speso meno rispetti ai 130 milioni riportati inizialmente) e Venom 3 circa 110 milioni di dollari.
I rischi finanziari così limitati consentiranno a Sony di introdurre nuovi personaggi senza affrontare pesanti ripercussioni e danneggiare negativamente l’universo cinematografico. Non a caso, nel 2022, la compagnia ha annunciato El Muerto: secondo il sito, nonostante l’abbandono dell’attore protagonista Bad Bunny, il progetto si trova ancora in fase di sviluppo.
A prescindere dall’eventuale realizzazione del film, Variety conferma che Sony sta applicando un “modello standalone” ai suoi film tratti dai fumetti, cercando di conquistare gli spettatori con storie più contenute…. ma nonostante ciò, non sembra aver abbandonato completamente i piani per crossover futuri.
Secondo vari insider, la compagnia è ancora realizzata a sviluppare uno scontro tra Venom (Tom Hardy) e Spider-Man (Tom Holland) ed a realizzare un crossover stile Sinistri Sei con i suoi villain. Al tempo stesso però, l’idea è quella di non soffermarsi esclusivamente su questi elementi, ma di sviluppare dei film di livello, più contenuti e dal budget contenuto.