L’11 luglio 2025 uscirà al cinema Superman: Legacy, il primo film del nuovo DC Universe creato da James Gunn e Peter Safran, che presenterà al mondo un nuovo Superman e darà il via ad una lunga serie di storie del Capitolo 1 – “Gods and Monsters”.
Il film, ispirato ad All-Star Superman di Grant Morrison, si focalizzerà sul tentativo di Superman di trovare un equilibrio tra il suo retaggio culturale Kryptoniano e la sua infanzia da umano. Sarà la “rappresentazione della verità, la giustizia ed il sogno Americano, l’incarnazione della gentilezza, in un mondo che vede questa qualità come antiquata”, come spiegato dallo stesso James Gunn, che sta scrivendo la sceneggiatura.
Nel corso di una recente intervista per promuovere Guardiani della Galassia vol.3, il regista ha avuto modo di parlare brevemente anche di Superman: Legacy, che si trova proprio ora in fase di pre-produzione e casting.
È facile prendere personaggi che nessuno conosce, come i Guardiani o Peacemaker e farci quello che vuoi. Ogni persona al mondo invece conosce la storia di Superman. Questo è uno dei motivi per cui ho rifiutato di lavorarci nel 2018. Come posso renderlo diverso da ogni altro film di Superman uscito, ma rispettare al tempo stesso tutte le storie di Superman realizzate? Ci ho messo parecchio per capirlo.
Gunn ha quindi spiegato che il film non sarà una commedia e che non renderà Superman un personaggio strambo e sopra le righe come tanti di quelli che ha gestito. Anzi, il suo intendo è di renderlo un film sugli eroi autentico e sincero.
A riguardo, persino Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, non vede l’ora di scoprire il suo Superman:
Sarò in prima linea per tutto ciò che farà… e Superman è davvero importante per me e per il genere.
Già lo scorso mese, il regista ha garantito che il film non avrà lo stesso tono dei film sui Guardiani della Galassia e che, anzi, sarà molto differente.
La base del nuovo universo di James Gunn è proprio questa: ogni film deve avere un suo tono distinto, con una completa libertà creativa per i registi e sceneggiatori di turno.