Il regista Jon Watts e Tom Holland svelano dettagli sulla trama di Spider-Man: No Way Home.
Mancano ormai meno di due mesi all’uscita di Spider-Man: No Way Home, il nuovo cinecomic dedicato alle avventure dell’Uomo Ragno di Tom Holland, con un’uscita fissata per il 15 dicembre. Le indiscrezioni emerse in questi mesi hanno spinto molti fan a credere che il Multiverso rappresenterà una parte fondamentale della pellicola di Jon Watts e che Tobey Maguire e Andrew Garfield torneranno ad interpretare le loro iterazioni del Tessiragnatele… ed il trailer uscito ad agosto ha confermato buona parte dei rumor!
Dopo aver svelato la cover e nuove immagini ufficiali, la rivista Empire Magazine ha pubblicato online un estratto del suo inserto dedicato al film, che include un’intervista esclusiva con il regista Jon Watts e il protagonista Tom Holland:
Con questo film siamo stati decisamente ambiziosi. È come se fosse Endgame per l’Uomo Ragno. Quando abbiamo proposto l’idea di far tornare Doc Ock, pensavamo che fosse troppo assurda per funzionare… Eravamo convinti che non saremmo riusciti a incastrare ogni pezzo alla perfezione e far tornare i vecchi villain, ma alla fine ci siamo riusciti ed è stato pazzesco.
Ricordiamo che Spider-Man: No Way Home, diretto ancora una volta da Jon Watts e scritto da Erik Sommers e Chris McKenna (Spider-Man: Homecoming, Spider-Man: Far From Home), è previsto per il 17 dicembre 2021 e vedrà nel cast Tom Holland (Peter Parker/Spider-Man), AlfredMolina (Otto Octavius/Doctor Octopus), Jamie Foxx (Max Dillon/Electro), Benedict Cumberbatch (Stephen Strange/Doctor Strange), Zendaya (Michelle “MJ” Jones), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori(Flash Thompson), Marisa Tomei (Zia May) e Angourie Rice (Betty Brant).
Questa la sinossi ufficiale:
«Marvel Studios’ Spider-Man: No Way Home mostra, per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-Man, il nostro amichevole eroe di quartiere smascherato e non più in grado di separare la sua vita privata dalle grandi responsabilità di essere un supereroe. Quando chiede aiuto a Doctor Strange, la posta in gioco si fa sempre più rischiosa, e ciò lo porta a scoprire cosa significa realmente essere Spider-Man»