Ecco il primo numero della nuova iniziativa editoriale di Hachette al prezzo di lancio di 3.99€.
Il 25 agosto ha fatto la casa editrice Hachette ha lanciato il primo numero della nuova collana dedicata alle storie più celebri della Casa delle Idee, dal titolo Graphic Novel Marvel (qui trovate l’elenco di tutti i numeri). Si tratta della collezione definitiva delle storie firmate dai grandi autori e formata da ben sessanta volumi cartonati, che messi uno di fianco all’altro andranno a comporre una grande illustrazione di Gabriele dell’Otto. Per dare il via a questa nuova iniziativa è stato scelto L’Uomo Ragno come primo eroe, con il volume Spider-Man: La Nascita di Venom. Facciamo una piccola premessa: il titolo potrebbe anche essere corretto, ma non si tratta di una vera e propria Graphic Novel sul personaggio, ma di alcuni dei momenti chiave legati all’Uomo Ragno ed alla genesi di Venom.
Entrando nel dettaglio, all’interno di questo primo volume troviamo Amazing Spider-Man #252 #256 #259 e #300, Web of Spider-Man #1. Lo scopo di questo numero è ripercorrere alcune vicende che legano l’Uomo Ragno con il simbionte, quindi episodi che segnano la nascita di Venom, destinato ad essere uno dei più grandi nemici di Spidey che sin dalla sua prima apparizione ha entusiasmato il pubblico, diventando protagonista di molte miniserie negli anni novanta.
La nascita di Venom risale alle Secret Wars originali: quando l’Arcano organizzò le Guerre Segrete, scelse proprio il pianeta dove era stato esiliato il simbionte e, dopo che l’Uomo Ragno si rovinò il costume, venne inviato in una stanza dove si trovava una macchina per replicarlo ed inavvertitamente liberò un simbionte dalla gabbia, che si unì come se fosse una sorta di costume fluido.
Questo nuovo “costume” inizialmente sembrò in grado di replicare qualsiasi vestiario e produrre anche la ragnatela, per cui Peter Parker lo indossò per tutta la durata delle guerre segrete e successivamente lo portò con sé sulla Terra, dove condivisero varie avventure che fecero affezionare il simbionte a Peter. Dopo qualche tempo, sentendosi inspiegabilmente stanco ed affaticato, Peter si recò da Reed Richards per farlo esaminare e scoprì che si trattava di un alieno vivente, che in futuro sarebbe diventato Venom.
Nella storia scritta da Tom DeFalco scopriamo come questo essere si appropri dell’energia vitale di Peter Parker, soprattutto nel momento in cui deve Spider-Man deve affrontare Kingpin, Hobgoblin e Puma.
La storia è alquanto piacevole e divertente ma il problema di questo primo albo della collana è che si tratta di estratti e quindi un lettore che non conosce pienamente la storia potrebbe rimanere confuso. Successivamente nel numero #258 Peter scopre la verità sul suo costume, con le matite di Ron Frenz che cercano di riprendere molto il lavoro svolto da Steve Ditko, dimostrando un ottimo livello.
Le note negative arrivano con Web of Spider-Man, storia che narra l’apparente fine del costume di Venom. La trama è stata scritta da Louise Simmons e disegnata da Greg Laroque, i quali però non regalano grandi emozioni, con disegni abbastanza legnosi e con poca dinamicità. Ma il meglio arriva con il numero #300 di Amazing Spider-Man, numero dove il simbionte incontra Eddie Brock e a differenza di Peter, Eddie accetta la simbiosi e diventa ufficialmente Venom. David Michelin e Todd McFarlane ci regalano una storia di altissima qualità, con uno stile aggressivo degno del personaggio, pose contorte tipiche di un ragno e tanto dinamismo.
Giudicare un’intera collana dal primo numero è sicuramente un grosso azzardo ma i difetti ci sono e basta incontrare un lettore poco informato per creare parecchia confusione, sia grazie ad una discontinuità temporale che per via dell’alternarsi di vari disegnatori, ognuno con un suo stile. Consideratela come una buona occasione per rileggervi qualcosa su Spider-Man di qualche anno fa e per scoprire dettagli interessanti sulla genesi del Venom cartaceo in attesa del suo film solista – che però andrà a stravolgere queste origini.