Spider-Man, il costume di Tobey Maguire stava per anticipare un trucco usato da Jon Favreau per Iron Man ma l’idea fu bocciata!
Nel libro With Great Power: How Spider-Man Conquered Hollywood during the Golden Age of Comic Book Blockbusters, scritto da Sean O’Connell (direttore generale di CinemaBlend) e contenente una dettagliata ricostruzione di tutte le trasposizioni cinematografiche e televisive dell’Uomo Ragno, sono stati raccolti numerosi retroscena inediti sugli adattamenti dedicati all’arrampicamuri.
Nel quinto capitolo del libro – che abbiamo acquistato e che stiamo analizzando capitolo per capitolo – incentrato sulla realizzazione del primo film di Spider-Man diretto da Sam Raimi nel 2002, il costumista James Acheson, tre volte vincitore dell’Oscar ai migliori costumi per L’ultimo imperatore (1988), per Le relazioni pericolose (1989) per Restoration – Il peccato e il castigo (1996), ha parlato nel dettaglio della creazione del costume indossato da Tobey Maguire. In particolare, Acheson ha svelato che inizialmente, per ovviare a due ostacoli sorti durante la lavorazione, il costume di Spidey avrebbe dovuto anticipare un trucco utilizzato in seguito da Jon Favreau per Iron Man (2008) ma purtroppo l’idea fu bocciata poiché troppo avanti per i tempi:
“Le prime conversazioni sul design del costume sollevarono due problemi che gli altri progetti su Spider-Man non avevano affrontato: come può un attore fornire una performance degna del grande schermo quando le sue caratteristiche facciali sono nascoste e come può uno stuntman sopportare lunghi giorni di produzione se la sua bocca e i suoi occhi sono oscurati da una maschera?”
“Mentre cercava delle soluzioni ottimali, Acheson suggerì un design innovativo che avrebbe permesso a Raimi di mostrare il volto di Maguire mentre era all’interno della maschera di Spider-Man (simile alla tecnica che il regista di Iron Man Jon Favreau alla fine avrebbe usato affinché il pubblico vedesse Robert Downey Jr. nell’armatura di Iron Man). Acheson deve essere stato più avanti rispetto al suo tempo perché la sua idea non fu capita dai suoi superiori e immediatamente scartata.”
Ricordiamo che Spider-Man (2002), scritto da David Koepp e diretto da Sam Raimi, Tobey Maguire (Peter Parker/Spider-Man), Willem Dafoe (Norman Osborn/Goblin), Kirsten Dunst (Mary Jane Watson), James Franco (Harry Osborn), Cliff Robertson (Ben Parker), Rosemary Harris (May Parker), J. K. Simmons (J. Jonah Jameson), Bill Nunn (Joseph “Robbie” Robertson) Elizabeth Banks (Betty Brant) e Ron Perkins (Mendel Stromm).
Questa la sinossi ufficiale:
“Peter Parker è il tipico adolescente sfigato, segretamente innamorato fin da bambino della sua vicina di casa Mary Jane, rimasto orfano dei genitori e che vive con gli zii. Durante una gita scolastica a un laboratorio scientifico Peter viene morso da un ragno geneticamente modificato. Ben presto si renderà conto di non aver più bisogno degli occhiali da vista e di essere in possesso di poteri molto particolari. Ma da un grande potere derivano grandi responsabilità.”