Lo sceneggiatore David Koepp ha rivelato i piani mai realizzati per la Trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi.
Durante una recente intervista con Collider per promuovere il suo nuovo horror/thriller You Should Have Left, David Koepp, sceneggiatore di celebri blockbuster come Jurassic Park e Mission: Impossible, ha avuto la possibilità di parlare dei suoi piani mai realizzati per la Trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi.
Interrogato su cosa avrebbe voluto fare dopo aver scritto il primo capitolo sull’arrampicamuri interpretato da Tobey Maguire, David Koepp ha dichiarato di aver concepito la storia di Spider-Man come un arco narrativo diviso in tre parti, rivelando che la sua intenzione originale era di uccidere Gwen Stacy in Spider-Man 2:
“Fondamentalmente la mia idea [per la trilogia] era di narrare la storia tra Gwen Stacy e Harry Osborn, ma le cose sarebbero andate diversamente. Volevo che Gwen fosse uccisa nel bel mezzo del secondo film, seguendo una specie di modello alla L’Impero colpisce ancora, e c’erano diversi villain che avrei voluto usare. Sarebbe stato solo un modo diverso di raccontare quella storia.”
I piani di Koepp stavano per concretizzarsi quando avviò le trattative con la Sony Pictures per scrivere The Amazing Spider-Man 2 e The Amazing Spider-Man 3 ma, a quanto pare, lo sceneggiatore decise di abbandonare entrambi i progetti:
“C’è stato un momento, probabilmente sette o otto anni fa, in cui sarei tornato per un paio di film di Spider-Man, dopo The Amazing Spider-Man. Con il primissimo Spider-Man pianificai ciò che pensavo sarebbero dovuti essere i primi tre film. Quindi ero entusiasta di tornare e di provare a a finire la storia che avevo iniziato a raccontare nel primo e, mentre ci stavamo accordando e stavo per mettermi al lavoro, ho tirato fuori tutte le vecchie cose, ho cominciato a delineare quei due film e poi ho pensato: ‘Ragazzo, non puoi tornare a casa di nuovo. Quel momento è passato, non ha alcun senso cercare di ricrearlo‘. Perciò ho lasciato perdere.”
Come sappiamo, Sony integrò la storyline di Gwen Stacy (Emma Stone) nel primo The Amazing Spider-Man di Marc Webb e, nonostante l’uscita di scena di Koepp, la major radunò una serie di sceneggiatori per delineare la trama di due sequel e di vari spin-off come Venom (non quello di Tom Hardy) e il film sui Sinistri Sei. A causa della deludente performance di The Amazing Spider-Man 2 al box-office e della fredda accoglienza da parte del pubblico e della critica, tuttavia, lo studio decise di interrompere lo sviluppo del franchise e di reboottare il personaggio nel Marvel Cinematic Universe.