Il produttore di Spider-Man: Across the Spider-Verse ha svelato la denominazione di alcune realtà alternative presenti nel film.
Nel 2018 Spider-Man: Un Nuovo Universo è stato consacrato all’unanimità dai fan come il miglior lungometraggio dedicato al Tessiragnatele non solo per la rivoluzionaria tecnica di animazione brevettata dalla Sony Pictures Animation ma anche per l’amore che gli sceneggiatori e i registi della pellicola nutrono per il personaggio, aggiudicandosi un Golden Globe e un Premio Oscar per il Miglior film d’animazione. Il sequel, previsto inizialmente per l’8 aprile del 2022 e in seguito posticipato al 7 ottobre 2022 e poi al 2 giugno 2023, è stato presentato durante il CCXP Experience, accompagnato dal titolo ufficiale: Spider-Man: Across the Spider-Verse. Inoltre, a sorpresa, questo film sarà diviso in due parti e entrambe saranno ambientate in svariati universi alternativi.
Nel corso di un’intervista con Empire Magazine, il produttore Christopher Miller ha parlato delle realtà alternative che appariranno in Spider-Man: Across the Spider-Verse, svelando la denominazione delle Terre parallele inserite nei trailer:
“Quelle che avete visto nel teaser trailer sono Terra-50101, che chiamiamo anche ‘Mumbattan‘ e Nueva York dal mondo di Spider-Man 2099. È basata sullo stile e sulle illustrazioni di Syd Mead di come potrebbe essere il futuro visivamente parlando. C’è anche il mondo di Gwen, ossia Terra-65. E quello stile acquerello è ispirato alle cover dei suoi fumetti.”