Spider-Man: Across the Spider-Verse ha avuto “molti problemi” durante la produzione secondo nuovi report.
Nel 2018 Spider-Man: Un Nuovo Universo è stato consacrato all’unanimità dai fan come il miglior lungometraggio dedicato al Tessiragnatele non solo per la rivoluzionaria tecnica di animazione brevettata dalla Sony Pictures Animation ma anche per l’amore che gli sceneggiatori e i registi della pellicola nutrono per il personaggio, aggiudicandosi un Golden Globe e un Premio Oscar per il Miglior film d’animazione. Il sequel, intitolato Spider-Man: Across the Spider-Verse e in uscita il 2 giugno 2023, sarà diviso in due parti e entrambe saranno ambientate in svariati universi alternativi.
In queste ore Matthew Belloni, giornalista dell’autorevole The Hollywood Reporter e fondatore di The Puck News, ha svelato che Spider-Man: Across the Spider-Verse ha incontrato numerosi problemi durante la produzione. In merito alle prospettive per gli incassi al box-office, Belloni ha spiegato che questi ostacoli – tra cui la necessità di scartare e rilavorare a “un sacco” di scene – hanno avuto delle ripercussioni negative sul budget del film, che ora risulta molto più costoso di Spider-Man: Un Nuovo Universo:
“Beh, è costato molto di più del primo film perché hanno avuto un sacco di problemi stavolta, e hanno scartato un mucchio di roba… sono Lord & Miller, scrivono come se niente fosse…”
Considerando che il budget del primo capitolo si aggirava intorno ai 90 milioni di dollari, è possibile che Spider-Man: Across the Spider-Verse sia costato sui 100 milioni di dollari se non di più. L’aumento dei costi, inoltre, potrebbe derivare anche dalla decisione dello studio di rinviare per ben due volte il film animato e al potenziale coinvolgimento di Tom Holland.