Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige apprezzò il Max Dillon/Electro interpretato da Jamie Foxx in The Amazing Spider-Man 2 di Marc Webb.
Ieri sera l’autorevole The Hollywood Reporter ha confermato che Jamie Foxx è in trattative finali per tornare nei panni di Max Dillon a.k.a. Electro nel terzo capitolo della saga sullo Spider-Man di Tom Holland dopo aver interpretato il personaggio in The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro. Considerando l’insuccesso del film diretto da Marc Webb e la pessima caratterizzazione del villain, nelle ultime ore molti fan hanno cominciato a chiedersi cosa abbia spinto i Marvel Studios e la Sony Pictures a riportare in scena il personaggio e ad inserirlo nell’Universo Cinematografico Marvel.
In uno scambio di email risalente al 20 novembre 2013 con l’allora presidente della Sony Pictures Amy Pascal (e portato alla luce durante il Sony Hack del 2014), il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige espresse il suo punto di vista sul montaggio preliminare di The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro e, curiosamente, rivelò di aver apprezzato l’interpretazione di Electro con alcune riserve:
“Mi è piaciuto molto Electro, avrei fatto a meno della scena nel suo appartamento che lo fa sembrare completamente pazzo e rende difficile empatizzare con lui.”
“Mi piace l’idea che l’anguilla gli si avvicini e, invece di entrargli in bocca, la vediamo illuminarsi con lui.”
“Più o meno ho apprezzato anche la scena dell’obitorio, anche se ho odiato la danza dell’impresario delle pompe funebri. È un cliché.”
Nella stessa mail, Feige fornì una serie di consigli per migliorare la qualità generale della pellicola con Andrew Garfield ma, a quanto pare, tali note furono beatamente ignorate da Amy Pascal:
“Non sono sicuro che ciò che Peter scopre a Roosevelt sia del tutto corretto. Siamo distratti dall’idea che Peter sia diventato Spider-Man per via del sangue di suo padre… questa storia del padre super-scienziato che combatte non combacia con la nostra idea che Peter sia un semplice ragazzo del Queens che diventa il più grande supereroe del mondo…”
“La performance di Andrew è un po’ troppo… troppi pianti e manie assurde. A volte è difficile identificarsi con lui emotivamente. E ciò mina la sua reazione nella scena della morte di Gwen.”
“Ci andrei piano con la performance di Paul Giamatti, in modo tale che sembri un po’ più minaccioso e meno cartoonesco.”
Ricordiamo che Spider-Man 3, diretto ancora una volta da Jon Watts e scritto da Erik Sommers e Chris McKenna (Spider-Man: Homecoming, Spider-Man: Far From Home), è previsto attualmente per il 17 dicembre 2021 e vedrà nel cast Tom Holland (Peter Parker/Spider-Man), Zendaya (Michelle “MJ” Jones), Jacob Batalon (Ned Leeds), Tony Revolori (Flash Thompson) e Marisa Tomei (Zia May).
SINOSSI
“Peter Parker ritorna in Spider-Man: Far From Home, il secondo capitolo della saga iniziata con Spider-Man: Homecoming! Il nostro amichevole supereroe di quartiere decide di concedersi una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e il resto della gang. I piani di Peter di lasciarsi la carriera supereroistica alle spalle per qualche settimana verranno messi a repentaglio nel momento in cui accetterà, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero che si cela dietro gli attacchi di alcune creature elementali che stanno scatenando il panico in tutto il continente.“