Spider-Man 2: ecco la trama originale del film di Raimi, con tante somiglianze con il primo The Amazing Spider-Man!
Nel libro With Great Power: How Spider-Man Conquered Hollywood during the Golden Age of Comic Book Blockbusters, scritto da Sean O’Connell (direttore generale di CinemaBlend) e contenente una dettagliata ricostruzione di tutte le trasposizioni cinematografiche e televisive dell’Uomo Ragno, sono stati raccolti numerosi retroscena inediti sugli adattamenti dedicati all’arrampicamuri.
Nel sesto capitolo del libro – che abbiamo acquistato e che stiamo analizzando pagina per pagina – incentrato sulla realizzazione di Spider-Man 2 (2004) è stata svelata la trama originale del film di Sam Raimi. Come ricordato da O’Connell, alcune decisioni prese durante lo sviluppo della pellicola rischiarono di deragliare il franchise poco dopo il successo del primo capitolo. Ai tempi, infatti, numerosi sceneggiatori, da Alfred Gough e Miles Millar a Michael Chabon, ebbero la possibilità di lavorare a delle versioni preliminari dello script del sequel, proponendo alla Sony Pictures la loro visione per il film. Una di queste stesuse delle sceneggiatura venne firmata da David Koepp, sceneggiatore del primo Spider-Man del 2002, e prevedeva degli elementi che avrebbero cambiato drasticamente il film se Raimi avesse deciso di adattare la storia del suo collaboratore originale.
Stando a quanto spiegato nel libro, lo script di Koepp presentava parecchie somiglianze con il reboot di The Amazing Spider-Man (2012) con protagonista Andrew Garfield. Il film diretto da Marc Webb, come sappiamo, si apre proprio con una scena in cui Richard (Campbell Scott) e Mary Parker (Embeth Davidtz), noti pionieri nella comunità scientifica, consegnano il piccolo Peter Parker nelle mani di Ben e May Parker a causa di alcuni pericolosi segreti, lasciandogli una valigetta di pelle con delle informazioni cruciali sulla loro ricerca. Oltre ad essere molto simile alla trama del reboot prodotto dalla Sony, la storia iniziale concepita per il sequel con Tobey Maguire includeva anche una sequenza pressoché identica con Peter e il Capitano George Stacy:
“Quasi un decennio prima che Webb e i suoi sceneggiatori li inserissero nella loro prima storia su Spider-Man, questi elementi di trama furono introdotti in uno script che David Koepp propose come base per ‘Spider-Man 2’ di Sam Raimi. C’erano delle sottili differenze. Nella stesura di Koepp, intitolata ironicamente ‘Amazing Spider-Man’, Peter non trova una valigetta di pelle ma piuttosto gli viene consegnata una busta sbiadita che Zia May aveva promesso di dare al ragazzo il giorno del suo 21º compleanno. Dentro la busta c’è una lettera, alcune fotografie e una chiave d’argento brillante che conduce Peter ad una cassetta di sicurezza contenente un dispositivo che Koepp chiama ‘Il Rifrattore d’Immagine.’ Inoltre, lo scienziato con profonde connessioni con Richard e Mary Parker a cui Peter consegna il Rifrattore non è Curt Connors. È il Dottor Otto Octavius, l’uomo che alla fine sarà corrotto dalla sua brama di potere trasformandosi nel Doctor Octopus.”
“È scioccante quanti elementi dello script di Koepp del 2002 siano finiti nel film omonimo del 2012 di Webb, abbastanza affinché Koepp meritasse il credito ‘Story By’ insieme agli sceneggiatori di ‘The Amazing Spider-Man’ James Vanderbilt, Steve Kloves e Alvin Sargent. Oltre all’enfasi sui misteriosi genitori di Peter e la scelta di rendere Peter responsabile per la creazione del suo antagonista principale, Koepp introduce Gwen Stacy nel cast di personaggi, rendendola una gamba del triangolo amoroso che coinvolge Peter e la gelosa Mary Jane Watson. Anche il padre di Gwen, il Capitano George Stacy, svolge un ruolo significativo nella storia di Koepp (come nel film di Webb, dove è interpretato dal commediante Denis Leary). Infatti, una sequenza a tavola scritta da Koepp dove Peter e George discutono sulla legalità del vigilantismo di Spider-Man appare, quasi parola per parola, nel film finale di Webb. Se Raimi avesse adattato lo script di Koepp come sottoposto, avrebbe prodotto un film che ricorda più ‘The Amazing Spider-Man’ di Webb che il suo ‘Spider-Man 2’. È una strana possibilità da considerare.”
Ricordiamo che Spider-Man 2 (2004), scritto da Alvin Sargent e diretto da Sam Raimi, vede nel cast Tobey Maguire (Peter Parker/Spider-Man), Kirsten Dunst (Mary Jane Watson), James Franco (Harry Osborn), Alfred Molina (Otto Octavius/Dottor Octopus), Rosemary Harris (May Parker), J. K. Simmons (J. Jonah Jameson), Donna Murphy (Rosie Octavius) e Dylan Baker (Curt Connors).
Questa la sinossi ufficiale:
“La sconfitta di Norman sarà per Peter Parker, conosciuto come Spider-Man, la causa della rovina di un rapporto non molto sereno con l’amico Harry. Nel frattempo, anche Mary Jane si è allontanata da lui per stare con un altro ragazzo. Per questo e per altri innumerevoli motivi, Peter intravede anche dei lati negativi nei suoi poteri e nel suo ruolo di eroe. Ma non è questo il momento di arrendersi perchè un nuovo nemico è pronto ad attaccare la città e seminare caos e vittime.”