Stando a quanto spiegato da Variety in un nuovo approfondimento, Sony Pictures ha deciso di mettere in secondo piano il suo universo cinematografico sui personaggi di Spider-Man, presentando i tre film in uscita quest’anno come standalone e non come tasselli di una narrativa molto più ampia e di un universo condiviso.
Il sito spiega infatti che Sony sta applicando un “modello standalone” ai suoi film tratti dai fumetti, cercando di conquistare gli spettatori con storie più contenute…. ma nonostante ciò, non sembra aver abbandonato i piani per crossover futuri.
Inoltre, uno dei motivi che hanno portato Sony a prendere la decisione di trattare Madame Web e Kraven come degli “standalone” è legato alla sfiducia attuale del pubblico verso gli universi condivisi. A differenza del passato, l’appartenenza agli universi come l’MCU non sono più sinonimo automatico di successo, basti pensare all’enorme fallimento al box office di The Marvels.
Jeff Gomez, un dirigente di Starlight Runner che ha lavorato con la compagnia per il passaggio di Spider-Man a Disney spiega:
Sembra esserci esitazione nel mostrare l’interconnessione tra questi film. Prima lo hanno mostrato più volte, ma non ha mai funzionato.
Questo naturalmente non significa che ogni film non avrà più connessioni, ma semplicemente verranno promossi come storie standalone e non esclusivamente come pezzi di un universo.