Nonostante il flop di Kraven al box office, l’ennesimo per i suoi film Marvel, Sony in futuro vuole tornare a sviluppare altri cinecomic.
Dopo l’uscita al cinema Kraven – Il Cacciatore, è stato riportato che il Sony’s Spider-Man Universe (così chiamato anche se non c’è traccia dell’Uomo Ragno) è finito in quanto la compagnia non ha altri spin-off in programma.
In un nuovo approfondimento, Variety ha spiegato che l’universo Sony non è finito ma solo messo in pausa, poiché lo studio ha ancora intenzione di proporre altri film basati sui personaggi Marvel di cui detengono i diritti.
Variety spiega infatti che, internamente, i dirigenti di Sony Pictures sono consapevoli che Kraven, Madame Web e Morbius non siano pellicole valide dal punto di vista creativo e dell’accoglienza del pubblico (anche se, a loro avviso, Morbius ha portato profitti per la compagnia).
Proprio per questo, secondo le fonti del sito, il piano per il futuro è quello di “essere più esigenti riguardo la sclelta dei personaggi che saranno protagonisti dei film Marvel” con – si spera – un maggiore controllo creativo.
Inoltre, legalmente, Sony Pictures può introdurre una sua versione di Spider-Man nonostante l’accordo con i Marvel Studios: la compagnia non lo ha mai fatto prima per non confondere il pubblico (e perché Venom li ha illusi del successo della loro strategia), ma potenzialmente sono liberi di avere uno Spider-Man nel loro universo.
Un analista del settore spiega infatti che, secondo le sue previsioni, la major potrebbe introdurre una propria versione dell’Uomo Ragno in futuro:
Hanno un’altra possibilità… possono ingaggiare un altro Spider-Man, non deve essere per forza Tom Holland.