Sinistri Sei, il presidente della Sony sui piani per lo spin-off mai realizzato… che potrebbe vedere la luce in futuro!
Nel libro With Great Power: How Spider-Man Conquered Hollywood during the Golden Age of Comic Book Blockbusters, scritto da Sean O’Connell (direttore generale di CinemaBlend) e contenente una dettagliata ricostruzione di tutte le trasposizioni cinematografiche e televisive dell’Uomo Ragno, sono stati raccolti numerosi retroscena inediti sugli adattamenti dedicati all’arrampicamuri.
Come molti di voi ricorderanno, Sony Pictures era intenzionata a sviluppare un film incentrato sui Sinistri Sei, un super gruppo di nemici di Spider-Man che decisero di allearsi per sconfiggere definitivamente il Tessiragnatele. Il team originale era composto dal Dottor Octopus, Mysterio, l’Avvoltoio, Kraven, l’Uomo Sabbia e Electro ma nel tempo ha avuto diverse iterazioni, fino ad avere formazioni in cui i membri originali erano completamente assenti.
La pellicola era stata affidata a Drew Goddard, sceneggiatore di numerosi film acclamati dalla critica come Cloverfield (2008) e Sopravvissuto – The Martian (2015), regista di 7 sconosciuti a El Royale (2018) e produttore di popolari serie come Alias, Lost, Marvel’s Daredevil e Marvel’s The Defenders. Goddard, inoltre, non era preoccupato all’idea di avere molteplici villain in un singolo film, citando Quella sporca dozzina (1967) di Robert Aldrich o Le iene (1992) di Quentin Tarantino come esempi di film classici in cui ciascun personaggio ha un ruolo da protagonista pur essendo un cattivo.
Mentre il progetto su Venom alla fine è stato realizzato (pur essendo slegato dal franchise di The Amazing Spider-Man e dai piani iniziali di Sony), Sinister Six non è mai entrato in fase di produzione nonostante The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro (20124) avesse gettato le basi per l’esordio del team nel finale. Inizialmente il film era previsto per l’11 novembre del 2016, ma in seguito all’accordo con i Marvel Studios per la co-gestione di Spidey e la sua conseguente introduzione nel Marvel Cinematic Universe, l’intero progetto venne messo da parte.
Come spiegato da O’Connell nel libro, tuttavia, la Sony non ha mai cancellato ufficialmente il film sui Sinistri Sei di Goddard. Il progetto potrebbe riaffiorare in futuro secondo l’autore, anche se difficilmente sarà simile a quello che Goddard aveva concepito qualche anno fa. Questo passaggio del libro combacia con quanto rivelato qualche mese fa dal reporter Anthony D’Alessandro di Deadline (uno dei siti più affidabili di Hollywood), secondo il quale il film sui Sinistri Sei rientrerebbe ancora nei piani a lungo termine della Sony Pictures. In merito ai piani abbandonati della compagnia per il film, Tom Rothman, chairman di Sony Motion Pictures Group, ha dichiarato semplicemente:
“Questa è la parte più difficile di questi film. Le conversazioni come ‘Dobbiamo farlo di nuovo.’ E poi ci si domanda ‘Cosa ha funzionato? Cosa non ha funzionato?’. Fai tutto il post mortem.”
Ricordiamo che The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro (2014), diretto da Marc Webb e scritto da Alex Kurtzman, Roberto Orci e Jeff Pinker, vede nel cast Andrew Garfield (Peter Parker/Spider-Man), Emma Stone (Gwen Stacy), Jamie Foxx (Max Dillon/Electro), Dane DeHaan (Harry Osborn/Green Goblin), Paul Giamatti (Aleksei Sytsevich/Rhino), Sally Field (Zia May), Colm Feore (Donald Menken), Felicity Jones (Felicia Hardy) e Campbell Scott (Richard Parker).
Questa la sinossi ufficiale:
“Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di Spider-Man è quella che combatte dentro di sé. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un conflitto molto più grande. Per Peter Parker non c’è niente di più emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un eroe e passare del tempo con Gwen. Ma essere Spider-Man ha un prezzo: solo Spider-Man può proteggere i suoi concittadini newyorchesi dai malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro, Peter deve affrontare un nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio amico Harry Osborn, Peter si rende conto che tutti i suoi avversari hanno una cosa in comune: la OsCorp.”