Silver Surfer stava per apparire sulla copertina del celebre album The Dark Side of The Moon dei Pink Floyd!
In occasione del 50º anniversario di The Dark Side of The Moon, nella giornata di oggi è uscito un cofanetto deluxe per collezionisti con una versione rimasterizzata del celebre album dei Pink Floyd, uno dei più importanti nella storia della musica. Non tutti sanno, tuttavia, che inizialmente i Pink Floyd avevano considerato altre idee per la copertina prima di optare per l’iconico prisma con l’arcobaleno… tra cui la possibilità di mostrare Silver Surfer.
In un articolo di Rolling Stone pubblicato nel 2018, infatti, Aubrey Powell, preside del leggendario studio di design Hipgnosis, raccontò che la band di Roger Waters, David Gilmour, Richard Wright e Nick Mason valutò di mettere il personaggio sulla copertina dato che all’epoca i fumetti della Marvel Comics erano in linea con gli interessi degli artisti della compagnia:
“Eravamo tutti appassionati della Marvel Comics, e Silver Surfer sembrava essere un’altra fantastica immagine singolare. Non avremmo mai avuto il permesso di usarlo. Ci piaceva l’immagine di un uomo d’argento, su una tavola da surf d’argento, che esplora l’universo. Aveva delle proprietà mistiche e mitiche. Molto cosmico, amico!”
Pur non essere finito in copertina, curiosamente l’araldo di Galactus sarebbe stato utilizzato oltre un decennio più tardi sulla cover di Surfing With the Alien, il secondo album del chitarrista e compositore statunitense Joe Satriani. Satriani non aveva molta familiarità con i fumetti prima di vedere un prototipo della copertina, ma alla fine l’aspetto unico dell’album ha svolto un ruolo fondamentale nel contribuire a lanciare la sua carriera:
“Non sapevo che esistesse una cosa come Silver Surfer. [Il designer Jim Kozlowski] mi mandò un paio di fumetti originali, e li amai. E fu in grado di ottenere una licenza dalla Marvel e, prima che ce ne accorgessimo, si creò il secondo legame con la fantascienza, e ciò ha segnato il mio destino.”