She-Hulk: Attorney at Law, Tatiana Maslany parla della rottura della quarta parete: “Deadpool ha copiato She-Hulk.”
Il 18 agosto debutterà su Disney+ She-Hulk: Attorney at Law, la nuova serie dei Marvel Studios con protagonista Tatiana Maslany nei panni di Jennifer Walters, brillante avvocato specializzato in legge per supereroi e cugina del ben più noto Bruce Banner alias Hulk (Mark Ruffalo). Lo show vedrà anche il ritorno di Tim Roth nel ruolo di Emil Blonsky alias Abominio, direttamente da L’Incredibile Hulk (2008).
Durante una recente intervista concessa a Geek House Show (via CBR) sul red carpet di She-Hulk: Attorney at Law, l’head writer Jessica Gao e Tatiana Maslany hanno parlato della rottura della quarta parete nella serie, ironizzando sul fatto che Deadpool abbia copiato questo espediente dalle storie a fumetti del personaggio:
Gao: “Se qualcosa sul personaggio di She-Hulk, saprai che lo faceva anche nei fumetti.”
Maslany: “Deadpool ha copiato She-Hulk. La sua coscienza rimane la stessa, ed è consapevole del pubblico. È come un’estensione del suo superpotere. È come se pensasse ‘So che sto parlando alla telecamera.’ E c’è qualcosa in quella iperconsapevolezza che è una parte di lei.”
Per chi non lo sapesse, la run su She-Hulk scritta da John Byrne nel 1989 (intitolata Sensational She-Hulk) cambiò radicalmente la caratterizzazione di Jennifer Walters rispetto alla sua versione originale. Per evitare di far sembrare il personaggio una copia carbone al femminile del Gigante di Giada, infatti, Byrne decise di adottare un tono più umoristico e di utilizzare l’espediente narrativo della rottura della quarta parete (ossia il dialogo tra un personaggio di finzione e il pubblico), riproposto in seguito da Joe Kelly e Ed McGuinness per le storie di Deadpool.