She-Hulk: Attorney at Law, ecco la spiegazione della scena dopo i titoli di coda presente nel finale di stagione della serie.
Il 18 agosto ha debuttato su Disney+ She-Hulk: Attorney at Law, la nuova serie dei Marvel Studios con protagonista Tatiana Maslany nei panni di Jennifer Walters, brillante avvocato specializzato in legge per supereroi e cugina del ben più noto Bruce Banner alias Hulk (Mark Ruffalo). Lo show vede anche il ritorno di Tim Roth nel ruolo di Emil Blonsky alias Abominio, direttamente da L’Incredibile Hulk (2008).
Nella scena dopo i titoli di coda del finale di stagione di She-Hulk: Attorney at Law vediamo Wong (Benedict Wong) aprire un portale nella prigione di Emil Blonsky (Tim Roth), nuovamente rinchiuso nel carcere di massima sicurezza del Dipartimento di Damage Control. Dopo un simpatico scambio di battute metanarrativo legato all’apparizione a sorpresa in altre serie televisive, Blonsky attraversa il portale, lasciando intendere che d’ora in poi sarà ospitato temporaneamente a Kamar-Taj, patria degli Stregoni del Marvel Cinematic Universe situata in Nepal.
Blonsky: “Ce ne hai messo.”
Wong: “Emil, mi scuso per il ritardo.”
Blonsky: “Ti hanno tirato dentro a un’altra serie, vero?”
Wong: “Siamo nell’epoca d’oro della TV. Hai tutte le tue cose?”
Blonsky: “Sì. Quali sono le regole per gli ospiti a Kamar-Taj? Frigo in comune?”
Wong: “Condividiamo un po’ tutto.”
Blonsky: “E il Wi-Fi?”
Wong: “Ce l’abbiamo.”
La battuta sul Wi-Fi, inoltre, è un chiaro riferimento al primo Doctor Strange (2016) di Scott Derrickson in cui Mordo (Chiwetel Ejiofor) spiegava a Stephen Strange (Benedict Cumberbatch) che gli Stregoni di Kamar-Taj non sono “selvaggi” e che possono accedere ad Internet.