In questo speciale abbiamo elencato gli easter eggs, i riferimenti e la spiegazione del settimo episodio di She-Hulk: Attorney at Law.
Questa mattina è stato rilasciato su Disney+ il settimo episodio di She-Hulk: Attorney at Law, la nuova serie dei Marvel Studios con protagonista Jennifer Walters (Tatiana Maslany). In questo speciale abbiamo elencato gli easter eggs, i riferimenti e le curiosità presenti nella puntata – intitolata “Il ritiro” – che potrebbero esservi sfuggiti.
MISS PIGGY
Mentre aspetta con ansia un messaggio da parte di Josh, Jennifer guarda in TV una scena tratta dal film Giallo in casa Muppet (in originale The Great Muppet Caper) in cui vediamo Miss Piggy piegare le barre della sua cella detentiva. Nella sequenza, peraltro, il personaggio canta una triste ballata intitolata “Stop” sul tempo trascorso in solitudine in prigione, che evoca proprio la condizione di Jen nella puntata.
JOLLY GREEN
Dopo essere arrivati nel rifugio, l’agente di controllo di Emil Blonsky Chuck Donelan afferma “Stai suonando il clacson a un mostro lucertola alto tre metri. Metti la tuta verde, magari. Diventa grande, la Gigantessa Verde.” La “Gigantessa Verde” è uno dei tanti soprannomi editoriali con cui gli autori – e persino i personaggi dell’Universo Marvel – si sono riferiti al personaggio nel corso degli anni. In originale l’espressione “Jolly Green” è stata usata nei fumetti anche per indicare Hulk.
EL AGUILA
Uno dei personaggi che vediamo nel gruppo di sostegno di Emil Blonsky è El Aguila, interpretato da Joseph Castillo-Midyett. Creato da Dave Cockrum e Mary Jo Duffy nel 1979 e apparso sulle pagine di Power Man and Iron Fist #58, nei fumetti Alejandro Montoya alias El Aguila è un antieroe e spadaccino mutante con la capacità di generare corrente elettrica dal proprio corpo che, una volta trasferitosi in America dalla Spagna, decise di presentarsi come un difensore dei poveri sulla falsa riga di Zorro. Nonostante si sia trovato ad affrontare alcuni supereroi in diverse occasioni, negli anni El Aguila ha collaborato con vari personaggi tra cui Luke Cage, Iron Fist e le Figlie del Drago.
MAN-BULL
Il personaggio che battibecca spesso con El Aguila è Man-Bull, interpretato da Nate Hurd. Creato da Gerry Conway e Gary Friedrich nel 1971 ed introdotto in Daredevil #78. William “Bill” Taurens è diventato per errore un ibrido toro-uomo dopo essere stato esposto a un siero sperimentale e, nel tempo, ha affrontato spesso Matt Murdock alias Daredevil. Nell’episodio la versione MCU di Man-Bull accenna brevemente a questo “esperimento in laboratorio” fallito che lo ha trasformato in questo ibrido.
SARACEN
Un altro personaggio apparso in questo episodio è Saracen, interpretato da Terrence Clowe. Creato da Mike Baron e Erik Larsen nel 1989 ed introdotto per la prima volta sulle pagine di The Punisher Vol.2 #22, Muzzafar Lambert alias Saracen è un assassino, mercenario e terrorista che ha affrontato il Punitore in diverse occasioni. Nei fumetti il personaggio è apparso in pochissimi numeri e storie su Frank Castle, tra cui The Punisher War Journal, ed è stato persino ucciso (definitivamente) nell’albo one-shot intitolato The Punisher: Empty Quarter. Nonostante ciò, in Exiles Vol.1 #99 è stata introdotta una versione di Saracen proveniente da un universo alternativo.
Nel Marvel Cinematic Universe, invece, Saracen pensa di essere un vampiro che fa spesso riferimento alla sua sete di sangue e al suo rapporto conflittuale con il padre. La controparte live-action del personaggio, pertanto, è ispirata alla versione di Saracen creata da Bart Sears per Blade: Vampire Hunter #1 del 1999. È probabile che questo cambiamento sia legato alla controversa rappresentazione degli arabi nei fumetti degli anni ’80 e ’90.
PORCOSPINO
Nell’episodio fa il suo debutto il personaggio di Porcupine, interpretato da Jordan Aaron Ford. Creato da Stan Lee e Don Heck nel 1963, Porcupine (chiamato in italiano “Il Porcospino”) è un villain introdotto per la prima volta sulle pagine di Tales to Astonish #48 che indossa un’armatura impermeabile in grado di sferrare degli aculei di metallo rilasciando gas soporiferi o scosse elettriche. L’identità di questo bizzarro super criminale è stata assunta nel corso del tempo da Alexander Gentry e da Roger Gocking (che di recente ha affiancato Spider-Woman nella sua serie a fumetti).
WRECKER
Il settimo episodio segna il ritorno di Wrecker (chiamato “Demolitore” in Italia), interpretato da Nick Gomez. Come ricordato dalla protagonista nel riassunto delle puntate precedenti, nel finale del terzo episodio di She-Hulk: Attorney at Law Jen è stata aggredita vicino la sua abitazione da un gruppo di malviventi in possesso di armi da costruzione Asgardiane, ossia la versione MCU della Squadra di Demolizione.
Creata da Len Wein e Sal Buscema nel 1974 e apparsa sulle pagine di The Defenders #17, la Squadra di Demolizione (chiamata anche Squadra Demolitrice) è un gruppo di supercriminali composto da Wrecker, Thunderball, Bulldozer e Piledriver che nel corso degli anni ha affrontato spesso Thor, Spider-Man e gli Avengers. I membri del gruppo vennero dotati di poteri quando il loro leader, Dirk Garthwaite (Wrecker), trovò un piede di porco infuso di magia Asgardiana e decise di condividere il potere magico dell’oggetto con i suoi compagni di cella per compiere attività criminali.
LA RUBRICA
Nella scena in cui Jennifer decide di cancellare il numero di Josh possiamo notare sulla sua rubrica i nomi di alcuni membri della crew della serie e dell’MCU:
• Scott Jacobs, assistente al montaggio di WandaVision.
• Luke Jacobson, lo stilista per supereroi interpretato da Griffin Matthews nel quinto episodio dello show.
• Wendy Jacobson, produttrice esecutiva di She-Hulk: Attorney at Law.
• Mike Kamens, assistente al montaggio e VFX Editor di She-Hulk: Attorney at Law.
• Kat, chiaro riferimento alla regista Kat Coiro, che ha diretto i primi quattro episodi e gli ultimi due di She-Hulk: Attorney at Law.
• Adam Kimmerlin, montatore e VFX artist che ha lavorato a vari film dei Marvel Studios tra cui Ant-Man, Thor: Ragnarok e Black Panther.
• Doron Kipper, montatore e VFX artist che ha lavorato a Black Panther, Avengers: Endgame, Spider-Man: No Way Home, Doctor Strange nel Multiverso della Follia, Ms. Marvel, She-Hulk: Attorney at Law e Morbius.
DAN SLOTT
L’autista del trasporto auto che riaccompagna Jennifer a casa ha una targhetta con il nome “Slott.” È probabile che si tratti di un simpatico omaggio al fumettista Dan Slott, noto per il suo ciclo decennale sulla testata Amazing Spider-Man e per il suo lavoro su altre serie a fumetti della Marvel Comics come Fantastic Four, Iron Man, Silver Surfer e, soprattutto, She-Hulk (run che ha fortemente ispirato lo show).
JOSH
Nel finale scopriamo che Josh, il ragazzo che Jen frequenta interpretato da Trevor Salter, lavora segretamente per l’Intelligencia e che ha copiato i dati presenti sul cellulare della protagonista.
ZEB WELLS
Nei crediti finali viene confermato che il settimo episodio di She-Hulk: Attorney at Law è stato scritto dal fumettista e sceneggiatore Zeb Wells. Zeb Wells ha lavorato dal 2006 ad oggi a numerosi titoli pubblicati dalla Casa delle Idee tra cui occorre ricordare Civil War: Young Avengers/Runaways, Heroes for Hire, New Warriors, Avenging Spider-Man, Carnage U.S.A. e, soprattutto, Venom: Origine Oscura, acclamata reinterpretazione in chiave moderna delle origini fumettistiche di Venom. Inoltre, Wells ha scritto diversi episodi della serie Robot Chicken e ha co-creato e scritto la serie animata in stop-motion Super Mansion.
I CREDITI FINALI
Nei creativi crediti finali possiamo notare alcuni easter eggs legati ai personaggi visti nella puntata:
• Nell’episodio El Aguila spiega di aver fatto il Matador alla leggera durante gli anni dell’Università. Questo episodio viene rievocato proprio in un disegno in cui vediamo un giovane El Aguila destreggiarsi in questa attività con i suoi compagni.
• Jennifer che medita insieme a El Aguila, Man-Bull, Saracen, Porcupine e Wrecker.
• Porcospino che porta finalmente la sua tuta maleodorante in lavanderia.