She-Hulk: Attorney at Law, Ginger Gonzaga stuzzica sui cameo dei personaggi Marvel nella serie con Tatiana Maslany.
Questa mattina ha debuttato su Disney+ She-Hulk: Attorney at Law, la nuova serie dei Marvel Studios con protagonista Tatiana Maslany nei panni di Jennifer Walters, brillante avvocato specializzato in legge per supereroi e cugina del ben più noto Bruce Banner alias Hulk (Mark Ruffalo). Lo show vedrà anche il ritorno di Tim Roth nel ruolo di Emil Blonsky alias Abominio, direttamente da L’Incredibile Hulk (2008).
Nel corso di un’intervista con Jenna Anderson di ComicBook.com, Ginger Gonzaga, interprete di Nikki Ramos in She-Hulk: Attorney at Law, ha stuzzicato sui numerosi cameo di altri personaggi della Casa delle Idee nella serie, spiegando che nei prossimi episodi saranno introdotti molti supereroi alquanto bizzarri:
“Non vedo l’ora che le persone vedano un sacco di stupidità nella serie, e non vedo l’ora che incontrino tutti questi personaggi. Dato che abbiamo una divisione legale per supereroi, ciò li rappresenta meravigliosamente. Jessica [Gao] è stata in grado di portare tutti questi personaggi dei fumetti che non abbiamo mai visto prima. Ad esempio, il Leap-Frog di Brandon Stanley! È esilerante! Un mucchio di stupidi superumani.”
Ricordiamo che She-Hulk: Attorney at Law, scritta da Jessica Gao (Rick and Morty) e diretta da Kat Coiro (Modern Family) e Anu Valia (Never Have I Ever), vede nel cast Tatiana Maslany (Jennifer Walters/She-Hulk), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk), Tim Roth (Emil Blonsky/Abominio), Benedict Wong (Wong), Ginger Gonzaga (Nikki Ramos), Jameela Jamil (Titania), Renée Elise Goldsberry (Mallory Book) e Charlie Cox (Matt Murdock/Daredevil).
Questa la sinossi ufficiale:
“She-Hulk: Attorney at Law segue la complicata vita di Jennifer Walters, un avvocato single e trentenne che guarda caso è anche un Hulk superpotenziato di 2,03 metri. La serie di nove episodi accoglie una gran quantità di veterani dell’MCU, tra cui Mark Ruffalo come Smart Hulk, Tim Roth come Emil Blonsky/Abominio, e Benedict Wong come Wong.”