Circa due mesi fa la Writers Guild of America ha annunciato di aver raggiunto un accordo provvisorio della durata di 3 anni con gli studios, che pone ufficialmente fine allo sciopero dopo ben 148 giorni. Lo sciopero si è concluso il 27 settembre e gli sceneggiatori sono ora liberi di negoziare nuovi contratti con le major.
Intervistato da The New York Times, David Zaslav (Amministratore Delegato di Warner Bros. Discovery) ha avuto modo di riflettere sullo sciopero degli sceneggiatori e, addirittura, ha ammesso che il sindacato “aveva ragione su tutto”:
La WGA ha raggiunto un accordo preliminare con l’AMPTP su un nuovo contratto collettivo della durata di tre anni. Il 26 settembre 2023 il Comitato Negoziale, il Consiglio del WGAW e il Consiglio del WGAE hanno votato all’unanimità per raccomandare l’accordo; ora andrà ai membri per una votazione di ratifica che si terrà in forma digitale dal 2 al 9 ottobre. Agli sceneggiatori è consentito di tornare al lavoro durante il processo di ratifica, nonostante sia molto probabile che il contratto venga approvato.
Ellen Stutzman e Meredith Stiehm della WGA hanno spiegato a Deadline che il comitato ritiene questo accordo “eccezionale” ed è convinto che verrà approvato a larga maggioranza, motivo per cui la cosa fondamentale ora è poter tornare al lavoro il prima possibile dopo cinque mesi di stop.