Esattamente come lo scorso anno Star Wars domina il mese di dicembre. Oltre all’uscita cinematografica di Rogue One: A Star Wars Story è arrivato l’ultimo DLC di Star Wars Battlefront che si intitola appunto Rogue One: Scarif. Ovviamente non rivela dettagli cruciali sulla trama, ma fornisce possibilità al pubblico di avvicinarsi al film. Noi di Comics Universe abbiamo provato questo interessante DLC, ed ecco la nostra recensione.
Questo DLC rappresenta l’ultima espansione per il gioco poichè DICE ha già annunciato che si concentrerà per sviluppare al meglio Star Wars Battlefront 2. In questo nuovo pacchetto troviamo ovviamente i due eroi Jyn Erso per la ribellione e Orson Krennic per l’Impero, oltre alla modalità Infiltrazione che si svolge sul pianeta Scarif, ultimo scenario del film. Jyn utilizza un Blaster A180 che potrà poi essere modificato in un fucile attraverso l’uso di una carta stellare e potrà utilizzare la skill Implosore Sonico ed un attacco speciale. Krennic invece utilizza il Blaster DT-29 che però dovrà essere ricaricato e non raffreddato come avviene con le altre armi. Krennic inoltre farà affidamento sull’unità C2-B5 che attaccherà con il gas dioxis.
Per quanto riguarda le modalità troviamo sempre le classiche, con la new entry “Infiltrazione“. Per farvela breve è la replica esatta della sequenza finale del film, in cui [piccolo spoiler sul film] i ribelli devono sfondare le difese imperiali su Scarif, recuperare i piani della Morte Nera e trasmetterli al centro di comando, ma andiamo con ordine. La prima fase della missione si basa nello spazio in cui, se siete Ribelli, dovrete fare breccia nello scudo protettivo mentre se siete Impero dovrete appunto difendere. La seconda fase si svolge nella vegetazione del pianeta dove si svolgerà tutto il resto della modalità: bisognerà creare un diversivo per permettere ai ribelli di intrufolarsi nella struttura imperiale e una volta recuperati i piani dovrete scortare il portatore dei piani (stessa dinamica in Capture the Flag). Ottimo gameplay caratterizzato da un buon level design molto funzionale che ci obbliga a prestare attenzione a tutto ciò che succede intorno a noi, dato che Scarif è un luogo molto pericoloso. Ottima cura anche per il comparto grafico, curato al minimo dettaglio anche se ogni tanto siamo soggetti a qualche bug spesso fastidioso. Quello che ci lascia un po’ delusi è la presenza di pochi contenuti considerando che si tratta dell’ultimo DLC e quindi si sperava in una chiusura in grande stile.
Rogue One: Scarif è un’ottimo DLC e ve lo consigliamo caldamente se avete amato il film. Una cosa è chiara: DICE ha realizzato questo gioco principalmente per omaggiare la saga utilizzando le atmosfere realizzate nella massima perfezione spesso però non puntando sulla precisione che cerca un giocatore nei titoli FPS. Ma nonostante questo si tratta di un DLC molto divertente e immediato nelle battaglie. Si chiude quindi questo ciclo di DLC, cercando solo di capire quali saranno le intenzioni della software house per Star Wars Battlefront 2, cercando magari di non ripetere gli errori commessi all’inizio.