Ecco la recensione del Marvel Legends stile Spider-Man: The Animated Series, contenente Morbius e Doctor Strange, disponibile su Hasbro Pulse
Hasbro Pulse torna ad omaggiarci delle action figure targate Marvel Legends basate su Spider-Man: The Animated Series, dopo averci fornito quelle contenute nel pack Spider-Man vs. Carnage; questa volta sia con il pack Daredevil vs. Hydro-Man, che con quello oggetto di questa recensione. il pack Doctor Strange & Morbius!
Come sempre, la cura nel dettaglio la fa da padrone in questa linea, cominciando dalle illustrazioni visibili nella confezione che richiamano apertamente sia lo stile del packaging targato 1994 degli storici giocattoli basati sulla serie dell’Uomo Ragno, che una confezione doppia per VHS guardando i lati.
Morbius
Spostandoci sulle figure, partiamo da quella di Morbius, che nella serie animata presentava delle notevoli differenze con la controparte cartacea, in quanto, oltre ad avere dei capelli blu ed un look più metal-urbano al posto del costume, questa versione del Vampiro Vivente presenta delle ventose sui palmi delle mani, tramite le quali assorbe il plasma dal sangue delle sue vittime, invece di berlo tramite i denti, così da non attirare l’attenzione della censura (che non avrebbe sicuramente gradito l’inserimento di un vampiro classico nella serie).
Questo crea possibilmente una versione anche più inquietante del villain, poi divenuto anti-eroe (difatti, figura come alleato del Dottor Strange nella confezione, vista l’assenza del “vs”).
La figure è alta 15 centimetri, ed è dotata di due paia di mani intercambiabili; un paio a palmo aperto, con le dita protratte in avanti, a simulare l’avvicinarsi delle ventose verso le sue vittime/i suoi avversari, ed un altro paio a pugno chiuso.
Per quanto concerne le articolazioni, questo Morbius è dotato di ball joint alla testa che ne permette un buon movimento in giù, in su e diagonalmente, nonché di una rotazione completa da entrambi i lati, della possibilità di ruotare le braccia verticalmente in modo completo, di una cerniera sulla spalla che permette di muovere le braccia orizzontalmente con un raggio buono, della possibilità di ruotarle su sé stesse, di un doppio snodo al gomito e di una cerniera sulle mani che permette di muoverle in avanti e indietro, con rotazione orizzontale completa.
Passando al busto, è presente un’articolazione tra sterno e addome, che permette di piegare il busto di Morbius in avanti e indietro, limitato però nel movimenti all’indietro dal giaccone in gomma, ma non in avanti, in quanto abbastanza flessibile. A fine busto abbiamo anche la possibilità di ruotare la sezione gambe orizzontalmente in modo completo.
Passando proprio alle gambe, abbiamo un ball joint che permette di muovere le gambe in avanti, ma non indietro in quanto limitate dal solido lato B della figure. È presente poi la possibilità di ruotare la singola gamba orizzontalmente in modo completo, un doppio snodo al ginocchio funzionale se si muove l’intera gamba in avanti, ma limitato nel momento in cui questa è dritta, per via del succitato giaccone, una rotazione orizzontale completa allo stivale, ed in conclusione una cerniera alla caviglia che premette un movimento in avanti e indietro del piede, ed anche una rotazione su sé stesso completa.
La figure è esteticamente impressionante, dalla colorazione opaca con sfumature limitate, che riporta fedelmente il look della serie animata (sembra effettivamente di vedere una versione tridimensionale dei disegni visibili negli episodi), all’ottimo lavoro di sculpt che ci riporta un volto vampiresco distorto dalla mutazione, pericoloso per espressione, ma comunque fortemente vicino al design animato, con l’iconico pizzetto squadrato, naso all’indietro come quello dei Pipistrelli Vampiro, capelli blu selvaggi, mascella squadrata e zigomi definiti– senza dimenticare le zanne ornamentali, in quanto mai usate per bere sangue.
Continuando sul lato sculpt, la giacca in gomma è di ottima fattura, solida ma al contempo flessibile, dotata di varie pieghe che – come consuetudine per questa wave – si muovono tra il design animato ed una versione realistica, conferendo un grande impatto visivo nella sua tridimensionalità, ma senza muoversi completamente nel territorio fotorealistico. Stesso discorso per quanto concerne maglietta e pantaloni, con un plauso alla cintura con fibbia dorata sui pantaloni, che è un pezzo distaccato flessibile, ottimo per garantire libertà alle articolazioni, ed aggiungere un livello in più di dettaglio.
Per chiudere il lato sculpt, le mani vampiresche vengono riportate ottimamente, con dita ossute e appuntite, e le succitate ventose effettivamente scolpite singolarmente, e non solo dipinte sopra i palmi.
Nonostante il lavoro di painting abbia, come detto “sfumature limitate” quelle presenti sono un tocco che dimostra grande cura. Partendo dai capelli, nei quali vengono lievemente accennate delle zone d’ombra tra le singole ciocche, passando al viso che viene fortemente arricchito dal minimo lavoro di aerografo fatto attorno agli occhi, che li incupisce e fa risaltare sia il bianco sull’intero viso, ma anche il rosso malefico su tutta la sclera degli occhi, sottolineato da un nero sia sulla pupilla che sul bordo delle palpebre molto lucido.
Doctor Strange
Passando allo Stregone Supremo della Terra, che nella serie veniva in aiuto dell’Uomo Ragno sconvolgendo il suo mondo e rivelandogli l’esistenza della magia, per poi combattere assieme contro il pericoloso Barone Mordo ed il suo signore Dormammu, per liberare una Mary Jane Watson rapita e vittima di un incantesimo che le fece un lavaggio del cervello facendole credere di essersi ricongiunta con il padre che l’aveva abbandonata… questa figure è anch’essa decisamente spettacolare!
Anche questa Marvel Legends è alta 15 centimetri, ed è dotata di due paia di mani intercambiabili; un paio a pugno chiuso, ed un altro con l’iconica posa magica a “corna”, con il tocco di classe nell’avere le due mani lievemente differenti tra loro (quella destra tocca medio e anulare con pollice, e l’altra li sfiora leggermente), conferendo naturalezza e realismo, ed in più sono presenti degli accessori blu, semi-trasparenti e lucidi, inseribili tra polso e mani, che vanno a simulare degli effetti degli incantesimi lanciati da Strange.
Per quanto concerne le articolazioni, sono pressoché le stesse della figure di Morbius, con però l’assenza della possibilità di ruotare il braccio orizzontalmente in modo completo, ed un differente tipo di limitazione rispetto al giaccone, in quanto le gambe sono molto più libere, ma le braccia sono abbastanza limitate nei movimenti laterali dall’iconica cappa di Strange, anch’essa in gomma come per il giaccone del Vampiro Vivente, ma considerevolmente meno sottile.
Passando allo sculpt, il lavoro fatto verte leggermente più verso il realistico che la semplicità animata, ma secondo chi vi scrive ciò è decisamente apprezzabile, in quanto parliamo sempre di una resa visiva funzionale alla transizione tra bidimensionale e tridimensionale, ma pur sempre “fumettosa”.
La cappa è poi un tocco di classe; ruvida all’interno e liscia fuori, a simulare un tessuto solido ma pregiato, avvolge le spalle come nella controparte animata, ed è ricolma di dettagli sui bordi gialli, con un teatrale colletto a doppia punta, e l’Occhio di Agamotto a tenerla unita al suo centro.
Per quanto concerne il painting, i colori sono i medesimi della serie, con la camicia di Strange su cui è presente l’iconico simbolo bianco, a dividere una sezione principalmente viola anziché blu (a differenziare la controparte animata da quella fumettistica) da una parte superiore nera. Il volto sembra essere stato ripreso direttamente dalla figure Marvel Legends con design classico, e presenta quindi la principale differenza di avere i capelli “pettinati” da un singolo lato, invece che con una riga in mezzo come nella serie e come figurato nella confezione, ma con l’accortezza di riprodurre la parte bianca esattamente come nella versione animata, con una sezione bianca sulla frangia che si estende sopra entrambe le tempie, a differenza della controparte classica che le ha solo laterali, senza passare per la frangia.
Per quanto concerne il viso, il painting è fortemente reale e piacevole alla vista, con una particolare attenzione a sottolineare lievemente le rughe di Stephen Strange, conferendogli l’aura adatta per l’eroico Stregone Supremo.
In conclusione
Il pack è decisamente di ottima fattura, e contiene delle figure ottimamente realizzate, perfette sia per infoltire le fila di chi vuole collezionare la wave ispirata alla serie animata, ma anche per chi colleziona semplicemente le controparti fumettistiche.
Trovate il pack con le due figure su Hasbro Pulse cliccando qui.